CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] successo del fantasioso progetto di Kossuth per una spedizione con navi americane al fine diliberare la Sicilia, progetto , al fine di completare l'unità nazionale, appare disposto a seguire la guida politica dei moderati.
Difronte all'alleanza con ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] difronte alla lotta serrata che si combattevano attorno al dittatore le fazioni filopiemontese e autonomista e difronteliberismo economico, la condanna di ogni privilegio e di ogni nazionalismo economico, con il corollario dell'auspicio di ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] l'estremo riserbo di C. A., la sua docilità difronte a Carlo Felice a Torino la notizia della liberazionedi Milano. La sera dello stesso Società nazionale per la storia del Risorgimento italiano) vedevano la luce una fondamentale ricerca di F ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] onorari) è conservato nella Biblioteca nazionaledi Firenze (Magl., XXV.609).
Il medesimo", confida a se stesso. E "non per liberar[s]i" dei doveri della "religione" (per tal F. G. e Donato Giannotti difronte al tramonto della "Florentina libertas", ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] . G. venne così liberato e condotto in salvo a Novara. Il re di Francia si disse addolorato dell Fonti per lo studio di terremoti in area padana nei secoli XI-XV, in Macrosismica. Gruppo nazionale per la difesa dai terremoti, II, a cura di P. Albini - ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] libero e fermo nella sua libertà..., la riputazione e la forza di uno Stato italiano costituito..., un simbolo nazionale autorità che ben difficilmente altri avrebbe potuto rivendicare difronte all'opinione liberal moderata del settentrione" ( ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] di elogiare allora (e di rammentare poi sempre) "l'egregio Gaetano De Sanctis, insegnante di greco, libero docente di storia antica nell'università, di ottimi studi, dinazionale e più ancora internazionale, di indipendenza critica difronte al maestro ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] nazionaledi Madrid del sec. XVIII, a p. 164 si troverebbero le indicazioni di due lettere di B. IX - didi Bonifazio di Canossa e di Guaimario di Salerno. Fu proprio Bonifazio a mostrarsi riluttante difronte alla richiesta di Enrico di , Liber ad ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] mentre sempre nel luglio la fusione del Comitato nazionale romano col Centro d'insurrezione, che aveva finito di lanciare la sua sfida al Papato preannunciando prossima la liberazionedi Roma. Al suo ritorno, mentre l'attività del fronte garibaldino ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] nazionale, e concedeva all'imperatore nomine episcopali anche nel Regno di Italia.
Effetto immediato della stipulazione del nuovo concordato fu la liberazione delle posizioni perdute nel Settecento.
Difronte all'egemonia austriaca sull'Italia, il ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...