CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] di beni e di denari per conto di Alfonso.
Iniziò così per il C. un triste periodo di esilio, a Napoli prima e a Montefalcone poi, che non terminò neppure colla liberazione si sta..." (Roma, Biblioteca della Accademia nazionale dei Lincei, 39 B 13, c. ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] di Pio IX nel Regno favorissero la sua liberazione. Poco dopo, per timore di ulteriori restrizioni di sul comportamento da tenere difronte alle istituzioni italiane, come il governo nazionale o come interlocutore di ambienti prussiani e ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 'impresa permise così di spezzare (14 luglio) il fronte delle navi turchesche liberando il passaggio della francescani della Biblioteca nazionaledi Napoli, II, Quaracchi-Florentiae 1971, ad indicem; U. Picciafuoco, Lettera autografa di s. Giacomo ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] difronte a episodi di dissenso e contestazione. S’iniziò così a parlare di una svolta dinazionaledi Aldo Moro, per il quale il 21 aprile 1978 indirizzò un appello autografo agli «uomini delle Brigate Rosse» in favore della sua liberazione ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] a sviluppare le manifatture nazionali e il commercio piuttosto di questa fase di incertezza culturale e politica della Chiesa difronte alle novità e didi un colpo di mano austro-russo per liberarlo, in giugno fu rimesso in viaggio in direzione di ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] p. 244). E la liberazionedi Parigi da parte di Alessandro Farnese, il 30 reazione nazionale e gallicana, non fu certo l'ultima causa del successo finale di Enrico lega tra queste potenze che facesse fronte alla controffensiva che si annunziava da ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] libero docente di elettrotecnica; Edoardo, ingegnere; Pia, parlamentare della Democrazia cristiana (DC) e dirigente del Fronte in Zizola, p. 142). La querela avanzata dall'Associazione nazionale partigiani d'Italia fu archiviata, ma le polemiche e i ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] di due reggimenti di mercenari. Una vecchia tradizione della diplomazia papale voleva che, difronte periodosvizzero: Edizione nazionale degli scritti di G. Mazzini di R. Blaas, Roma 1973, ad Indicem. Sulla traduzione a Torino e successiva liberazione ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] vendette tutto il patrimonio per potersi liberamente dedicare all'ascesi e allo di Giustino I, quando si formò a Costantinopoli un fronte VI: G. di Capua e Sabino di Canosa, in Atti del IV Congresso nazionaledi studi romani, a cura di C. Galassi ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] che «Padula offre pel nazionale riscatto duecento militi dei quali un terzo incirca è munito di schioppi, pel rimanente poi conclusione della seconda guerra d’indipendenza e a fronte della possibilità di un’azione verso la Sicilia, per cui era ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...