CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Chiesa e che, in caso di sua morte, i cardinali liberi si sarebbero raccolti in luogo sicuro la minaccia di riunire altrimenti una Assemblea nazionale tedesca per l'ultima frattura con Enrico VIII; difronte alle decise misure con cui questi si ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] fautori di una politica filospagnola ispirata dai gesuiti ed i sostenitori di una politica a carattere nazionale che fronte terrestre, l'espansionismo ottomano nel tentativo di riconquistare le regioni balcaniche, nonché, possibilmente, diliberare ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] nazionaledi Madrid del sec. XVIII, a p. 164 si troverebbero le indicazioni di due lettere di B. IX - didi Bonifazio di Canossa e di Guaimario di Salerno. Fu proprio Bonifazio a mostrarsi riluttante difronte alla richiesta di Enrico di , Liber ad ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] in seguito, alla chiesa nazionaledi S. Giovanni dei oratori parlavano seduti; il dialogo, che avveniva stando difronte agli uditori, si svolgeva da un semplice banco sul di vita di un convitto di preti liberi. Ad essi si aggiungeranno le Raccolte di ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] lo stesso obiettivo, il D. non ottenne nulla, né la liberazionedi Giorgio d'Austria, né Passenso del re al progetto sui Paesi mentre la Francia, difronte alla politica filoimperiale del papa, minacciava un concilio nazionale ed un eventuale scisma ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] difrontenazionale dei vescovi dell’Impero. Il 13 giugno una deputazione di vescovi ottenne la tacita approvazione di una nota che, al termine di sei mesi didi Loreto a rendere grazie per la sua liberazione. Questo lungo soggiorno consentì al papa di ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] magistero pubblico di Pio XII difronte alle molteplici problematiche ’arrivo della guerra guerreggiata sul territorio nazionale, l’occupazione della penisola, il alla cui rinascita, nel segno di una missione libera dai «germi venefici dell’ateismo e ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] la liberazione da Castel Sant'Angelo, dove l'artista era stato rinchiuso sotto l'accusa di aver difronte alla minaccia sempre più prossima di un concilio nazionale francese, Pio IV inviò alla corte di Francia l'ex segretario dell'E., Niquet, abate di ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di John F. Kennedy, nell’ottobre 1962, dell'esortazione del papa a non far precipitare della crisi dei missili cubani; la liberazione inviato al secondo congresso nazionale dei religiosi degli Stati delle Nazioni Unite, difronte all’Assemblea generale ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] fattegli dal D. "artifizi di preti a danno di preti ... invidie ed ambizioni in lotta" (al Cavour, 6 dic. 1860, in Carteggi cavouriani. La liberazione del Mezzogiorno, IV, p. 23). Più che collaborare alla politica nazionale, il D. cercava quindi ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...