BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] la volontà di rinnovamento della cultura letteraria nazionale ed il proposito di legare questo di vita inglese cominciò a vagheggiare il modo diliberarsene, e dopo avere progettato di ha di pratico, di minuto e di programmatico. Difronte ai Savoia ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] fra i migliori nomi della letteratura nazionale, talvolta con raffinate piccole opere eterodosse veste partecipò alla redazione diFronte. Giornale del soldato, a suo modo paradossalmente più liberadi altre, perché di fatto meno influenzata da una ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] duplicità di atteggiamenti difronte alla realtà libero tanto dall'"oscuro rimorso sociale", che favoriva l'equivoco di un'arte condizionata dalle contingenti necessità politiche, quanto dal suo snobismo di osservatore satirico del costume nazionale ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] Di famiglia cattolica, uomo d'ordine, simpatizzante del Partito Nazionaledi lettere, completandone gli esami, ma senza discutere la tesi, anche per il sopraggiungere della Liberazione teatro pratico si sgretola difronte alla massa dei materiali ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] di uno strumento espressivo valido anche come mezzo di una effettiva liberazione da una condizione plurisecolare di subordinazione e per l'acquisto di una coscienza civica, nazionale un ragazzo meridionale posto difronte alle sue prime esperienze ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] dal reparto (Archivio di Stato di Cremona, Distretto militare di Cremona, Fascicoli militari, Fogli matricolari, ad nomen).
In quei giorni, dopo la Liberazione, aderì a Piadena al Fronte della gioventù per l’indipendenza nazionale e la libertà ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] di ritorno igienico ad un mondo libero e primitivo, che prevaleva di infatti a respirare l'atmosfera rivitalizzante del fronte e partecipava ad un'avventura fuori di una sistemazione usuale e, al fondo, libresca.
L'intensità e la risonanza nazionale ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] del Mazzini si faceva strada in lei l'esigenza di una liberazione della penisola dalla sua secolare schiavitù. La F. qualità di mente, né grande cultura" (Villari, p. 245) e subì presto il suo forte ascendente entrando nel movimento nazionale come ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] di Giuseppe Bottai, ministro dell’Educazione nazionale) presso la Sovrintendenza bibliografica di Roma, con l’incarico di partì nel febbraio 1942 per il fronte russo: un’esperienza terribile, da otteneva la libera docenza universitaria di storia della ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] liberazione, è il cantico del solo: il quale erra cercando se stesso, e […] starebbe quasi per naufragare oblioso in superficiali aspetti di leggerezza, quando non si sentisse attratto, per vaghe lontananze prima e poi risolutamente, a fronte dell ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...