GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] liberazione delle nazionalità oppresse. Era peraltro in questo contesto, nel pullulare di progetti mai posti in essere, nel fervore difronte a situazioni non più sostenibili, in una spirale che alla fine portò anche il G. a figurare nelle liste di ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] incerto e debole difronte alle pressioni ), pp. 312 ss.; R. Cadorna, La liberazionedi Roma nel 1870, a cura di G. Talamo, Milano 1970, ad Indicem; U "voci" in T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, p.198; Dizion. del Risorg. ital., II, ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] di beni e di denari per conto di Alfonso.
Iniziò così per il C. un triste periodo di esilio, a Napoli prima e a Montefalcone poi, che non terminò neppure colla liberazione si sta..." (Roma, Biblioteca della Accademia nazionale dei Lincei, 39 B 13, c. ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] per effetto, a detta dell'A., diliberare il papato da tutte le odiosità senatore.
Difronte al manifestarsi in Italia di tendenze filobismarckiane 1862.
Fonti e Bibl.: Nel Museo Nazionale del Risorgimento di Torino vi sono diverse lettere dell'A.dal ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] nazionali, visti con gli occhi di un ufficiale meridionale attento alle reazioni della sua gente al fronte. un suo antico amico e collega, Gino Luzzatto; dopo la liberazione della città prese a collaborare a diverse testate, prima a Risorgimento ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] (1944). Nel 1945 partecipò alla Mostra della Liberazionedi Milano e Genova con un dipinto sui Disastri memore di Francisco Goya; nello stesso anno prese parte all’occupazione insieme al Fronte della gioventù della casa dell’Opera nazionale Balilla ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] nostra tradizione moderata, da Cavour a Giolitti.
Difronte a Gobetti, che proclama doversi opporre al di "pacifica coesistenza", "parità di rango", "naturale influsso in ogni campo specifico", "equilibrato e libero gioco... non di una sola, ma di ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] fronte italiano. Ma da quello stesso anno, e sino alla conclusione del trattato di Rapallo, gli sforzi dell'E. si concentrarono sulla questione iugoslava, nucleo centrale della "politica delle nazionalità 44; Id., Dalla liberazione al Centro-sinistra, ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] tedesche. Piccioni tentò di attraversare la linea del fronte per raggiungere l’esercito anglo-americano a Sud, ma fu catturato dai Tedeschi assieme ad altri ufficiali disertori e rinchiuso in una prigione a Frosinone. Fu liberato dieci giorni dopo ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] la liberazione dei supposti rei e l'occultamento delle prove esistenti contro di essi. di giungere alla formazione di uno Stato unitario repubblicano italiano attraverso l'opera di un'Assemblea nazionale costituente, ma difronte alla difficoltà di ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...