PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] lavori. Quando, immediatamente dopo l’8 settembre, l’organismo fu ridenominato Comitato diliberazionenazionale (CLN) di Milano poi Comitato diliberazionenazionale Alta Italia (CLNAI), ne venne riconfermato alla presidenza come membro indipendente ...
Leggi Tutto
BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] B. illustra come i comandanti al fronte, fedeli all'insegnamento del tempo di pace, secondo cui la vittoria del Comitato diLiberazioneNazionale romano; il 22 marzo 1944 fu investito del comando militare clandestino della città di Roma, succedendo ...
Leggi Tutto
CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] dei fronte clandestino militare di Roma.
Per meglio conoscere la consistenza e le prospettive,del movimento di Resistenza in Alta Italia, nel dicembre il C. prese contatti con i rappresentanti del Comitato diliberazionenazionale dell'Alta ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] vicende l'opera del «libero scrittore»; l'hanno preparata i Pareri sulle tragedie, nei quali l'autore si pone difronte ad esse e raffronta Settecento per la novità della sua idea poetica e nazionale lo presenta come colui che «separò con la forza ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] l'oscura ineluttabilità di quel convegno diliberi spiriti nella " di L. Firpo (Torino 1951) e un'ampia scelta con traduz. italiana a frontedi G. Di e nel ms. Latin 13970 della Bibl. nazionaledi Parigi); Monarchia del Messia (in numerosissimi mss ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] commentava il voto del D. sulla guerra di Crimea, nel 1855. Difronte alla politica cavouriana la posizione del D. da Rattazzi, con la causa nazionale: "Il nostro Governo è non solo il Governo di questo libero paese che tiene alta la bandiera ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] intenzione politica in un senso di rinnovamento nazionale, che comunque, con il Romagna tutto questo valeva ben poco difronte alla polizia dei cardinali legati e di veder liberata l'Italia; ... nel 1859 vedendola avviata pel sentiero della liberazione ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , due voci di savoiardi si alzarono a dichiarare un senso di estraneità difronte all'indirizzo nazionale della politica del omaggio agli ideali della libertà civile e politica, e alla liberazione delle patrie. L'esempio italiano, ha notato F. Venturi ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] di determinati aspetti di una questione nazionale". Vale a dire, il Mezzogiorno fungeva da "colonia" interna del capitalismo italiano e, come nelle rivoluzioni anticoloniali, la liberazione "tattica difronte unico" e teorizzava l'imminenza di una ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] ; precoce fu anche la scelta "giacobina" di stampo nazionale. Prima prova di tale vocazione del M. fu un sonetto liberodifronte a ogni richiesta sgradita o a onorificenze.
Assorbito il trauma, a cavallo tra il 1815 e il 1816 il M. aprì il fronte ...
Leggi Tutto
fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...