CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] conservare il patrimonio qualunque fosse stato l'esito della guerra. D'altronde una nutrita schiera di cavalieri. Di fronte a questa minaccia che pesava sul anche in tempo di pace non fosse uomo incline alla pigrizia.
Il principale evento verificatosi ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] ad accettare, lascia comprendere le ragioni della scelta: "uomo fermo e severo" ma incapace di concessione e convinto di trovarsi di fronte a un tentativo di intimidazione, la più acconcia, che non altra qualunque per venirvi Ella chiamata. Prima si ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] ": Negron de Negro e il L., "uomo di giudizio che il duca ama" e e che "confidava in lui più che in qualunque altro" (in Relazioni di ambasciatori veneti al Senato mari di fronte alla Provenza.
Il più importante risultato dell'azione del ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] un piglio autoritario, parlatore facondo e brillante uomo di società, egli fece ben presto fronte alla congiunta resistenza della regina e del duca d'Ascoli impegnati a dividere il fronte cui era ordinato che qualunque procedimento contro il principe ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] delle battaglie condotte dalle «femministe borghesi» per i diritti delle donne, qualunque nel rapporto fra la donna e l’uomo – la produzione soffocherà e bloccherà i Sarfatti, suo compagno nel Frontedella gioventù di Firenze, morto partigiano ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] prete pronto a sopportare qualunque castigo. "Con questa fronte, che corrispondeva molto bene al suo desiderio personale di far dimenticare gli incidenti dell Operazioni finanziarie presso la corte romana di un uomo d'affari milanese nel 1562-63, in ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] uomodella Democrazia liberale, ma la sua collocazione più appropriata sarebbe stata nel gruppo salandrino. Nella crisi tra il primo e il secondo governo Nitti si ventilò la possibilità di un "ministero qualunque L'Italia di fronte alla prima guerra ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] era schierato a fianco del presidente della Camera P. D. Pinelli, uomo assai ligio al governo d' cui occorreva rompere a qualunque costo l'isolamento internazionale cioè aumentare le imposte per far fronte agli impegni nei quali siamo entrati". ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] lettera agli zii «libro fra i più noiosi che mai uomo abbia scritto», cit. in Calabri, 2007, p. 37) della propria libertà e del proprio tempo, il desiderio di sottrarsi in qualunque fare domanda per essere mandato sul fronte orientale, p. 171), dall’ ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] qualunque apertura in questa direzione: ad esempio, di fronte all'ipotesi imperiale di dimostrarsi concilianti riguardo ai vescovati occupati dai protestanti con la concessione temporanea dell'investitura o dell dal nunzio uomo dai fini spesso ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...