CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] impegnava, tra l'altro, a restituire all'uomo politico fiorentino i beni che gli erano stati alleanze era quello di costituire un fronte comune contro le compagnie di ventura prestare qualunque soccorso ai Pisani, ma dette al C. un segno della sua ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] riscossione di qualunque somma ottenibile dall'eredità della loro Cinque i figli: Alessandro, l'uomo d'armi marito d'Ippolita Sforza papi, III, Roma 1912, ad ind.; A. Luzio, Isabella… di fronte a Giulio II…, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XVII (1912 ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] terra d'immigrazione nella quale gli ultimi arrivati, qualunque sia la loro provenienza, cercano di scalzare chi come s'è detto), e quella dell'autore della Epistola, ci si troverebbe di fronte all'opera di un uomo, al più, di settant'anni: un ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] combattute "virilmente", deve cedere di fronte all'uso dell'artiglieria. La sua "casa", contro di lui e quelli della sua parte, atroce la caccia all'uomo. E ognuno cerca scampo Mocenigo "le... differentie di qualunque sorte passate et presenti" ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] del granduca di fronte alla Curia romana lontano da qualunque funzione pubblica il Dolfi, il Mazzoni ed altri della democrazia toscana, ma non il C., ), pp. 3-39; G. Giagnoni, P. C.: l'uomo e il patriotta, in Prato e la rivoluzione toscana del 1859, ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] cocchieri.
Al D., uomo che s'infastidisce per della nostra santa religione", il 30 luglio 1729, gli inquisitori di Stato scrivono che sarebbe opportuno, anzi necessario dar "mano a qualunque di progressivo deperimento - di fronte al quale i tre medici ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] quale dedicherà molte delle sue future energie di uomo politico. Agli inizi opponeva a un atteggiamento debole di fronte alle pressioni del medesimo sovrano che della Repubblica, e la sensazione diffusa in entrambi gli schieramenti era che, qualunque ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] certo, a frontedella dubbia riuscita di o favorire qualunque materia ecclesiastica, uomo di governo, educato al culto delle lettere, che tuttavia non giunse a concepire come attività autonoma, ma sempre subordinata ai dettami della religione, della ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] uomo poco provveduto di mezzi, di intelligenza versatile ma superficiale, di scarsa levatura morale soprattutto, pronto ad imboccare qualunque , la Cisalpina a sbarazzarsi della sua presenza rispedendolo alle frontiere. Tornato nell'ospitale Venezia, ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] "inclinava fortemente a far la pace a qualunque costo" (Cors. 2479, cc. 116 delle intransigenti corti spagnola e napoletana.
L'atteggiamento del cardinale nepote andò poi in seguito modificandosi. Di fronte duca di Sora, "uomo fresco di servizio e ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...