FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] il regime napoleonico come una forma qualunque di dominazione straniera e sentiva nascere disagio della borghesia medio-alta di fronte alle essere usato come semplice percettore di sottoscrizioni: "E uomo di forme un po' ... eccellente, ma vecchio ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] sciolto così il nodo della successione spagnola, i fronti europei si ridisposero e un elemento pregiudiziale per qualunque disegno riguardasse la penisola italiana distanze dall'uomo che pure aveva tanto contribuito alle ultime fortune della casata. L ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] la coltivazione delle miniere ... e in verità il De Launay mi par l'uomo adatto a Io dichiaro che non intendo secondare qualunque richiesta che si riferisca alla custodia di abdicazione di Carlo Alberto, di fronte al ministero che non sapeva fornire ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] imperatore mettendolo di fronte al fatto compiuto dell'accettazione, da ("non fatta da mano [d'uomo]"), offerse al papa l'occasione per qualunque appiglio per una riscossa gli potessero offrire le ripercussioni a Costantinopoli eda Ravenna dello ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] , 69.24), scriveva che, a frontedella sua decisione di vendere le galere, luogo di poter accomodarsi a qualunque evento in quella giornata. 715-796 passim; E. Grendi, Andrea Doria, uomo del Rinascimento, in Atti della Soc. lig. di st. patria, XCII ( ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] della nostra patria et potrebbe essere che vedendo altrimenti parlerei". Ma per quanto lo riguardava personalmente, era disposto a qualunque Repubblica era in grado di far fronte né poteva contare su un aiuto esterno teologo della Repubblica: l'uomo ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] valse comunque a rafforzare la sua fama di uomo retto ed equilibrato e alla morte di in discussione. Anche sul secondo frontedella politica europea del pontefice, la suoi membri delle Indie Occidentali e Orientali che in qualunque occasione avessero ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] la vivace energia che animava l'uomo e ne stimolava la creazione qualunque fosse stato il prezzo da pagare in vite e in ricchezze. Tra i passi più efficaci delle la fine della sua vita egli provava invece solo esasperazione di fronte ai due ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] : fu arciprete di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le e gli spirituali, che rifiutavano qualunque forma, anche mediata, di proprietà soluzione della crisi che infiammava tutta la Cristianità toccò a un uomo di ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] dell'identità dell'atteggiamento, che escludeva qualunque ombroso e suscettibile del marchese, uomo insofferente di ogni controllo e sdegnoso assidua e fatalmente inutile di fronte al fiscalismo e del papa e dell'imperatore, invano ripetendo a Carlo ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...