F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , III, p. 447) appare mite di fronte alle più gravi accuse di sadica crudeltà e qualunque sia stato il loro destino, non furono mai più visti vivi. Così, alla vigilia della Calabria, e la sua reputazione di uomo autoritario e inflessibile fece si che ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] il "titolo di Re", annullava "qualunque atto di Sovrana competenza" che della famiglia, sulla "vipère engourdie par le froid", ma pronta a "piquer", sul perfetto dissimulatore, sull'uomo atteggiamento del principe di fronte alla rivoluzione di luglio ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] la guida di "un uomo dotto e strano", il "il buon cittadino debba amare la patria qualunque sia la forma di governo che essa abbia fronte indipendentista italiano appoggiato alla carboneria della Toscana e delle Marche, posto sotto la tutela della ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] ed era fuggito in gran fretta. Di fronte all'indignazione del re per la fuga del dei suoi sudditi. Qualunque fosse la vera ragione della caduta in disgrazia del Burckhardt, il Nietzsche vide nel B. un uomo che seguiva i suoi istinti naturali, vivendo ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] qualunque fosse pure piccola mutilazione a vantaggio della Chiesa di Roma. Anche della era con lui, niente un uomo poteva contro di lui; che Milano 1940, pp. 442-494; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941 (1942), pp. ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] del Duca". Ma, qualunque fosse l'influenza di spesso si trovò impegnato su due fronti, il C. riuscì a mettere ultimo essenzialmente un uomo d'armi, 1857, pp. 265-69, 296; I. Ghiron, Della vita e delle militari imprese di F. C., in Arch. stor. ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] dell'equilibrio politico interno e della linea di difesa dell'indipendenza di Bologna di fronte sbarazzarsi del B., gli impedì qualunque mossa efficace l'attenta sorveglianza spietatezza imprevedibili in lui, uomo solitamente accomodante e pacifico. ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] suggerisce che il suo successore sia uomo personalmente gradito al sovrano, ed aperto. Il re rifiutava qualunque prospettiva di pace ed affermava l'arrivo dell'"Homo del Re di Costantinopoli". Di fronte all'estrema complessità della situazione ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] cadetti - delle aristocrazie delle zone più depresse della penisola, di fronte ad un Alfieri nella Vita definirà il C. "uomo di alto sagace e faceto ingegno", della legge. Il suddito doveva sentirsi tutelato da una giustizia imparziale, a qualunque ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...]
Ma, dopo d'allora, contro il della Rovere, che fu, salvo brevi intervalli, padrone dell'animo del debole papa, si strinse con Ascanio; i due furono allora, "ostro e tramontana", di fronte a Marco Barbo, il più degno uomo che fosse nel Collegio, e a ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...