PUGLIESE, Emanuele
Giovanni Cecini
PUGLIESE, Emanuele. – Nacque a Vercelli l’11 aprile 1874, figlio di Eugenio e di Bonina Levi, da una tipica famiglia ebraica piemontese, devota ai Savoia dopo che [...] il quale partì per il fronte quando l’Italia entrò in guerra. Il 23 ottobre dello stesso anno conseguì la promozione quel punto Lussu venne attaccato pubblicamente anche da L’uomoqualunque.
La dichiarazione ministeriale in sostanza dava ragione a ...
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REBECCHINI, Salvatore
Paola Acanfora
REBECCHINI, Salvatore. – Nacque il 21 febbraio 1891 a Roma da Gaetano e da Giulia Langeli.
Entrambi i genitori appartenevano a influenti famiglie romane, profondamente [...] La DC non replicò i consensi ottenuti pochi mesi prima nelle elezioni dell’Assemblea costituente fermandosi al 20,3% e venendo superata dall’Uomoqualunque e dal Fronte popolare. In questa situazione l’11 dicembre 1946, eletto sindaco, Rebecchini si ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] studiasse l'organo e il cembalo. Ma qualunque istruzione ricevesse a Faenza e Lugo, un passo avanti verso la perfezione delle forme. L'uomo che nel 1681 ha nuovi lavori il Colonna e i suoi amici) di fronte alla maestà del nuovo linguaggio cui lo ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e soprattutto politico dell'imperatore di fronte alproblema della Riforma, il del partito filoimperiale e di qualunque velleità baronale di coniugare le Formalmente uomodella Francia, il F. era, in realtà, molto attento all'evolversi della ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] Togliatti nella conferenza "Gramsci pensatore e uomo di azione", tenuta nell'Università di definire l'internazionalismo di fronte alla necessità di conservare ] fatto primordiale, irriducibile" dell'esistenza in qualunque tipo di Stato di "governanti ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] "rannodarsi intorno alla bandiera italiana del Piemonte qualunque sia stata la convinzione di sistema per aveva di fronte il Cavour.
Si arrivò così alla vigilia della guerra del temporale - quasi un'ossessione in un uomo che come il G. anelava ad ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] dell'imperatore più che elaborare una linea politica autonoma ci si riproponeva di contrastare tenacemente qualunque 'assoluta urgenza di eleggere un uomo capace di far svolgere alla a riunire in un fronte omogeneo, in difesa delle sue richieste, due ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] della Polizia fu F. Del Carretto, comandante della, gendarmeria, l'uomo questi, di fronte alla crisi aperta dell'amministrazione, ma era consapevole della difficoltà di uscire in maniera indolore dalla situazione determinatasi dopo il '48. "Qualunque ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] rapporti privati e di lavoro; sfuggire a qualunque uso di gruppo" (Baduel, p. Egli non sarebbe mai stato l'uomodella rottura. Essa avrebbe giovato solo alla FGCI si veda: P. De Lazzeri, Storia del Frontedella gioventù, Roma 1974, ad Indicem; D. Ronci ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] indirizzato in una duplice direzione. Di fronte all'Austria che mirava ad affermare un che sembrò destare una grande speranza. L'uomo era aperto allo spirito del secolo, il sua recisa opposizione "a qualunque cambiamento della forma di governo" il ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...