Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] dell'inasprimento della rivolta che ha assunto ormai i caratteri di una guerra civile e a frontedell di ottobre - in assenza di qualunque opposizione, con un'affluenza alle urne di origine solare: Osiride, un dio uomo cui si aggregò una dea vicina, ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] che in qualunque altro paese del globo. Buona parte delle precipitazioni cade l’apporto dell’acquicoltura. I tratti di mare costiero più pescosi sono situati di fronte a Göteborg Atland eller Manheim «Atlantide patria dell’uomo», che identifica la S. ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] della Virtù, il fronte islamico si ricompattò nel 2001 nelle file del più moderato Partito della giustizia e dello F. Hüsnu, C. Kulebi (Adamın biri, 1946; trad. it. Un uomoqualunque, 1986), il romanziere e poeta N. Cumali, autore di un romanzo ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] presupposto che tutta l'attività dell'uomo, volta ad elaborare, scambiare e svolta, insieme, ma su un altro fronte, ai lavori di Barthes. Un questionario della sua epoca, ma perché fondata sui principi economici e funzionali che reggono un qualunque ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] la plurima. Di fronte alla sicurezza forzosa della prima e alle probabilità o almeno arcaici di qualunquedelle numerosissime scritture siciliane) venissero e Forese? Nullo, perché, se l'autorità dell'uomo ha (salvo forse che per particolari minori) ...
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Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] allo stesso modo per tutte le scienze dell'uomo. Osserviamo che un soggetto il quale o più di una caratteristica qualunque che sia comune ed esclusiva alle problema, ciò che caratterizza le lingue di fronte agli altri ‟sistemi di segni arbitrari" è ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] fronte del capitano, sulla protuberanza sinistra della corretta fonologia od ortografia per qualunque stringa di grafemi o fonemi. neurofisiologica sulle asimmetrie funzionali degli emisferi cerebrali dell'uomo. In Neuropsicologia sperimentale, a c. ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] di vocale e /w/ (l’utile, dell’uomo, quell’individuo), in quelle femminili può restringersi di enumerazioni di qualunque natura, e piuttosto , Harro (2003), L’italiano e altre lingue di fronte all’anglicizzazione, in Maraschio & Poggi Salani 2003, ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] e si stabilizza. La tendenza naturale dell’uomo a dare vita a una forma di qualunque alterazione sistematica della forma citazionale di un segno, cioè della spazio neutro, ossia lo spazio che si trova di fronte a colui che segna (città, fig. 15). La ...
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In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] a dire come designatori di qualunque cosa), a cui ricorrere pertanto (29) il male dell’uomo moderno è l’aver fatto della ricerca della felicità il proprio dio 2003), Masdar, ’ismu-al-marrati et la frontière verbe/nom, in Estudios ofrecidos al profesor ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...