Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] ovvero «scienza dell’uomo di stato»; della distribuzione del reddito sotto qualunque regime sociale, perché costantemente a favore della minoranza detentrice del potere. Nella teoria delle 1945 e il 1948, di fronte all’esigenza di integrarsi in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] di Calvino è attento ai bisogni dell’uomo moderno e sembra ben fondato, ma posto così gli scolastici di fronte al compito improbo di della carentia pecuniae come titolo per giustificare la riscossione di un interesse da parte di chiunque, in qualunque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] coerente le preferenze individuali, qualunque esse siano, in un quadro liberali, in quanto concorrevano all’elevazione dell’uomo (cit. in L. Einaudi, Il tutto inadeguate ad assorbire il fenomeno. Di fronte a problemi così vasti si sviluppa la ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] dell'uomo del riformismo illuministico. Nella grande stagione dell'avvento in Toscana delle vita... La diminuzione di libertà, in qualunque forma sia, cresce le carestie, perché III. Di fronte alla nuova politica, lo spirito della libertà frumentaria ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] e Aristotele, che individuò nell’uomo «un animale politico» e analizzò del declino della funzione dello Stato nazionale e a frontedella progressiva affermazione qualunque tipo di intervento di p. economica incide sul funzionamento dell’industria ...
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Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] nel 1941), l'esito, qualunque fosse, non avrebbe toccato gli il "Fronte democratico" reclamava invece il ritorno alla costituzione e la restituzione delle libertà que está solo y espera; trad. ital. L'uomo che è solo e attende, Milano 1934); Pablo ...
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VALORE
Ugo Spirito
. Economia (fr. valeur; ted. Wert; ingl. value). - Il concetto di valore, collegato per un verso a quello di utilità e per un altro a quello di prezzo, è al centro della scienza economica [...] è pagata per l'acquisto di qualunque cosa".
La teoria dell'identità di valore e lavoro fu fino a svalutare radicalmente il principio. "Un uomo", egli osserva, "può sapere che dal ci si è trovati nuovamente di fronte a quel mondo soggettivo che si ...
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(IX, p. 255; App. I, p. 374; II, I, p. 521; III, I, p. 315; IV, I, p. 382)
Tecnologie per la casa. − Negli ultimi anni si è verificata una profonda trasformazione nel modo di abitare. La c. si è gradualmente [...] delle lampade.
Ai crescenti consumi e alle aumentate esigenze di climatizzazione si fa frontedell'impianto elettrico; rete telefonica; rete dedicata; trasmissione via radio; trasmissione a raggi infrarossi. Qualunque i rapporti uomo-macchina: questo ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] di quella di qualunque altro gruppo. Una conferma di ciò potrebbe essere la storia della famiglia Kennedy, benché non sia forse privo di significato il fatto che, mentre J. Kennedy (il padre del presidente J. F. Kennedy) era il classico uomo d'affari ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] visione economica può essere adottata per qualunque tipo di azione, sia essa metterli di fronte a nuove forme di 'dover essere', a un "diritto della necessità", che New York 1998 (tr. it.: L'uomo flessibile. Le conseguenze del nuovo capitalismo sulla ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...