BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] . Ma almeno per la storia arcaica il B. era posto di fronte a una serie di problemi e di tecniche di ricerca con cui presumevano di sostituirlo (che non fu mai la intenzione del De Sanctis) portavano solo all'estremo il suo razzismo in tempi in cui ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] e una parte dell'estate del 1539, attese all'ultima revisione dell'opera, che portò fino alla fine, o quasi, del libro XV.
Poco dopo dalle imputazioni scagliategli contro dalla Firenze antimedicea, di fronte alla quale il G. poté sentirsi innocente e ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] Grieco - ci si limiterà a ricordare la costituzione delFronte democratico del Mezzogiorno, sorto da un congresso tenuto a Pozzuoli la FIOM crollò dal 63% al 36% del 1955 e al 21% del 1956), che portò a un profondo rinnovamento nei quadri dirigenti ( ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] le pitture che Leone IV aveva fatto fare sulle porte, a ricordo del sinodo dell'853, e che recavano in riassunto le sposò. Adriano non volle accettare il fatto compiuto. Di fronte alla sua intransigenza, Arsenio si allontanò da Roma, diretto ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] , dopo i lavori preparatori che risalgono agli anni del pontificato di Clemente III, fu portato a termine da Cencio nel 1192, quando era monarchica.
Riprendendo un progetto del suo predecessore, O., per far fronte alle ingenti necessità economiche ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] dei cattolici di fronte alle pressioni di luterani e calvinisti. Con una lettera circolare del 4 apr. 1652 ottenuto soddisfazione solo dopo la morte del pontefice, nel 1656. Questa tendenza alle decisioni affrettate portò I. X a successi assai ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] (9 ag. 1848) e l'interruzione della guerra con l'Austria lo colsero di sorpresa. Di fronte alla svolta che portò alle dimissioni del governo Casati, il G. abbracciò posizioni assai impopolari presso i moderati, dapprima avversando e poi perorando ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] Annibaldi. Per far fronte alle spese C. fu costretto ad appesantire le imposte (gabella del vino e del sale in particolare) importante per la biografia di C., è stata curata da G. Porta: Anonimo Romano, Cronica, Milano 1979. Fondam. è il Briefwechsel ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] chinea, dichiarandola irrevocabile di fronte alle proteste di Roma.
Negli anni del ministero Caracciolo il re indubbiamente in direzione sempre più politica e nel febbraio 1795 portò addirittura all'arresto del de' Medici, accusato dall'Acton di aver ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] nel crimen laesae portava a conseguenze più gravi, cioè alla confisca irreversibile del patrimonio del condannato.
Secondo il una "abdicazione […] a ogni difesa dei diritti imperiali di fronte all'ingerenza papale" (ibid., p. 114), posto che ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...