FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] p. 280).
Non venne mai meno, frattanto, l'impegno del F. sul fronte della ricerca fisica e storico-naturalistica. Tra il 1731 e controversia avviata nel 1743 con il medico di Sanità delporto di Livorno, il fiorentino Giovanni Gentili. Quando ancora ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] antisettaria, il F. pensò di fare fronte conferendo al proprio episcopato uno spirito accentuatamente che egli compì presso il governo centrale a favore della realizzazione delporto o per evitare che ad ogni vampata rivoluzionaria Roma traducesse in ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Sent., I, e la difesa pronunciata da E. di fronte alla commissione dell'università. Le cause della condanna sono Porto, nel concistoro del 24 giugno 1302, sia nelle risposte del Collegio dei cardinali alle lettere della nobiltà francese e del ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] - l'"affare" di Parma aveva intanto portato alla occupazione di Avignone e del Contado Venassino da parte della Francia, e un "anticlimax" (Venturi), cioè all'indebolimento temporaneo delfronte riformatore, furono proprio le difficoltà legate ad un ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] tener conto nel valutare il comportamento di B. di fronte a Giovanni da Parma, che già per i contemporanei mutevolezza dell'oggetto e del soggetto del conoscere, porta B. - come Agostino - a postulare un principio assoluto del giudizio che trova il ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] dogmatiche. In questo periodo, di fronte al manifesto fallimento della strategia del rigore e non senza riserve , XXXI (1962), pp. 264-323 passim; A. S. Rosso. S. Leonardo da Porto Maurizio e le miss. cinesi, in Anton., XLVII (1972), pp. 460 s., 472 ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] gioco solo la revoca del monitorio e la soppressione della Compagnia, ma il prevalere, all'interno delfronte delle potenze, di un colpo apoplettico, che nel giro di tre settimane lo portò alla tomba.
Per quanto indebolito e in difficoltà, il partito ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] della sua scelta di vita, lo portò a rinunciare pubblicamente all'eredità nelle mani del vescovo di Assisi, Guido II, assumendo Italia per prendersi cura della sorte dei frati (a fronte di difficoltà nei rapporti con la Curia romana, verosimilmente ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di far tacere la "cabale" e di non chiudersi definitivamente le porte dell'Académie: egli stesso chiarirà i retroscena di questa "petite affaire" sviluppo delle diverse correnti del mondo cattolico, consolidandole di fronte alla cultura e agli ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] fu che egli dovesse presentarsi a Roma di fronte al tribunale del S. Uffizio dal quale sarebbe stato trattato ., p. 254). Ma la volontà è labile e stretta la sua porta: una severità prettamente riformata fa allora appello, in primo luogo, alla fede ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...