CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] missione in Germania, sia stato proprio C. a portare a Roma, nella primavera del 1062, Onorio II; tale ipotesi, tuttavia, II di impadronirsi di Roma era definitivamente fallito di fronte alla risoluta resistenza dei sostenitori di Alessandro II, C ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] , di fronte al quale i cittadini giurarono di osservare la pace; ma il 6 apr. 1468, dando ascolto alle insistenze del G., Paolo Vitelli, figlio di Niccolò, presso Prima Porta.
L'avventurosa carriera del G. è esemplare nel contesto della politica ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] di tensione accumulati. Da qui il passo che portò alla «rivoluzione parlamentare» del 1876 fu breve; Firenze divenne il cuore dell forze del 18 marzo; lo stesso Nicotera nel corso delle trattative non aveva mai precisato tale aspetto, a fronte della ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] II si trovò nuovamente obbligato a far fronte ai debiti del fratello: anche questa volta dovette pagare p. 23; J. De Smet. Tables du commerce et de la navigation du port de Bruges, in Bulletin de l'Acad. royale de Belgique. Commission royale d' ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] Petrarca. Che la volontà di pacificazione fosse ben pressante sul fronte veneziano stanno ad indicare anche gli accenti con cui m persona dal porto di Venezia incontro al nemico.
Nel moltiplicarsi degli elogi all'ardimento del doge risultano ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] che, riproposto nel 1354 e portato avanti con una certa lentezza pronta ad esporsi solo di fronte a concrete possibilità di 1954, pp. 131, 149; R. Tasis i Marca, La vida del rei en Pere III, in Historia de Catalunya. Biografies catalanes, VII, ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] Milano s. d.), con cui culminava, l'offensiva anticrispina delfronte radicaldemocratico. Attivo anche nel lavoro di organizzazione politica, nel -Milano-Torino 1962, pp. 67-77; D. Di Porto, Il partito repubblicano ital. Profilo per una storia dalle ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] e soltanto di fronte ad un così grave pericolo il Senato veneziano, esortato a più riprese dai dispacci del D., si decise marzo '21 procurò il matrimonio del figlio Matteo con una sorella di Gasparo Contarini, che gli portò in dote 6.000 ducati; era ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] del Risorgimento nazionale, partì per il fronte come sottotenente dell'8ºreggimento artiglieria da fortezza: al termine del conflitto, nei primi mesi del con il centro sturziano, aveva tentato di portare tutto il partito alla collaborazione di governo ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] fortunosamente la guerra, ebbe luogo una ridefinizione delle alleanze che portò Venezia e Firenze su due fronti opposti, tanto che il 20 luglio 1480 il L. fu arrestato per ordine del Consiglio dei dieci con l'accusa di spionaggio. Espulso da ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...