FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] originalità teorico-metodica, si ha l'impressione di trovarsi a fronte d'una storia di temi. E l'Andromeda di Euripide serve
Per ventisett'anni Padova fu il suo porto, la sua oasi operosa, la fucina del suo lavoro migliore. Intorno alla sua cattedra ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] A, si dovette la repressione del contrabbando nella Biscaglia; la creazione di sovraintendenti ai porti per evitare abusi; l' era sperato di ottenere l'incameramento senza strepito; di fronte alle resistenze e nel timore di complicazioni, si preferì ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] nostra unità, con il conseguimento delle frontiere nazionali, con l'accrescimento del ruolo di potenza accanto alle maggiori Danubio ed all'Adriatico era il disegno contariniano che portò alla nostra partecipazione al patto renano (Carocci). Ad una ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] la Francia dominavano orinai i traffici del Mediterraneo e lo stesso porto di Livorno era strettamente controllato dalle flotte Lazio. Dopo alcuni combattimenti e piccoli scontri sui due fronti, durante il 1643, ben presto gli alleati giudicarono la ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] mura della costruenda "civitas Leoniana".
Sul fronte opposto, dal punto di vista geografico, decor. Liturgia e architettura nella Roma tardoantica e medievale, Città del Vaticano 1994, ad ind.; Mura e porte di Roma antica, a cura di L. Cardilli et al ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] alle riunioni del comitato di patrioti che, a fronte della minaccia di anarchia popolare o del tentativo di rinchiusi, poterono lasciare i castelli e imbarcarsi sulle navi che dovevano portarli a Tolone. Ma il 30 giugno il re, rientrato a Napoli ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] a Civitavecchia il 25 agosto.
Il 29 era a San Paolo, alle porte di Roma, mentre nella città infuriava la peste. Il 31, fra l della nazione germanica di fronte all'oppressione curiale, rivendicando a favore del tesoro imperiale le annate ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] A. non può esser considerato reo di tradimento di fronte ai collegati, che in precedenza avevano rifiutato di non poco l'ormai anziano A.; solo a sera egli giunse alla portadel palazzo lateranense, dove, dopo aver benedetto i fedeli, prese stanza. ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] dic. 1833, produsse da un lato una crisi che portò gradualmente il C. a un ritorno alla religione avita, 1782-1839) e i fratelli G. e Camillo di Cavour di fronte alla crisi politica europea del 1830, nel volume Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] per la prima volta", portava all'affermazione dei "diritti di un Governo di fronte ai corpi elettivi", con fascismo in Italia, Milano 1964, ad Indicem L. Bedeschi, Significato e fine del trust grosoliano, in Rass. dipolitica e di storia, 1964, n. 116, ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...