PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] 12 luglio fu latore in Parlamento di una nuova proposta per lo scioglimento del Movimento sociale italiano (MSI), mentre il 21 dello stesso mese parlò a Porta S. Paolo a Roma di fronte a una piazza gremita, sottolineando ancora una volta il carattere ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] strade e il trasporto dei rifornimenti dai porti sull'Oceano Indiano, che distavano dal fronte più di 1000 km. Ma il 15 tutti i torti erano degli altri e tutti i meriti suoi.
L'emarginazione del G. non durò, però, a lungo. Il 3 nov. 1939, ascoltando ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] C. Cairoli, il padre dei noti patrioti, e L. DelPorta. Di quest'ultimo, che insegnava clinica chirurgica, divenne assistente della sua attività.
A capo della spedizione per l'apertura delfronte sul continente avrebbe dovuto porsi G. Medici, il quale ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] posto nel Sacro Collegio come vescovo di Porto, sede lasciata vacante per la morte del suo anziano rivale, Gregorio XII, al che utilizzò con spregiudicatezza al fine di fare fronte ad una situazione finanziaria e politica estremamente difficile ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] di S. Iacopo a Ripoli, portando con sé i figli ed affidando all'amministrazione del convento tutti i beni ereditati. avuto come mandante il diabolico Donati. Trovandoselo un giorno di fronte in Firenze e credendosi spalleggiato da un gruppo di Cerchi ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] sotto il governo temporale della Chiesa di Roma - avevano portato ad una modificazione degli equilibri e dei rapporti di forza e risolvere i problemi aperti dalla crisi del 767-768. Di fronte all'assemblea costituita da cinquantadue prelati ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] originalità teorico-metodica, si ha l'impressione di trovarsi a fronte d'una storia di temi. E l'Andromeda di Euripide serve
Per ventisett'anni Padova fu il suo porto, la sua oasi operosa, la fucina del suo lavoro migliore. Intorno alla sua cattedra ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] A, si dovette la repressione del contrabbando nella Biscaglia; la creazione di sovraintendenti ai porti per evitare abusi; l' era sperato di ottenere l'incameramento senza strepito; di fronte alle resistenze e nel timore di complicazioni, si preferì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] un’opera più propriamente storica sulla crisi di Fascioda del 1898 che aveva portato il Regno Unito e la Francia al rischio di dove, tra l’altro, diresse la rubrica Sul fronte e dietro il fronte italiano, dei cui testi alla fine della guerra ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] nostra unità, con il conseguimento delle frontiere nazionali, con l'accrescimento del ruolo di potenza accanto alle maggiori Danubio ed all'Adriatico era il disegno contariniano che portò alla nostra partecipazione al patto renano (Carocci). Ad una ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...