BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Parigi è già attestata nella prima metà del 1313) e in un giro d'affari di ampia portata finanziaria. Legittimato assai presto dal padre costumi, finezza di consuetudini, riservatezza e disprezzo di fronte a tutto ciò che può essere giudicato volgare. ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] più di scienza, il Colonna e i suoi amici) di fronte alla maestà del nuovo linguaggio cui lo vedeva intento. "Colpo da maestro, et di quell'anno, forse presagendo la fine, si fa portare nell'appartamentino di palazzo Ermini, dove abitavano il fratello ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] le Corone e con il papa. L'animosità del papa di fronte alla ribellione di Ottavio, che non voleva cedere Sabina, lo permutò in quello di Frascati (1565), quindi in quello di Porto e Santa Rufina (1578) e infine in quello di Ostia e Velletri ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] - l'"affare" di Parma aveva intanto portato alla occupazione di Avignone e del Contado Venassino da parte della Francia, e un "anticlimax" (Venturi), cioè all'indebolimento temporaneo delfronte riformatore, furono proprio le difficoltà legate ad un ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] conto scelto l'altra via, degli studi: questi, di fronte alla tempesta storica, dovevano apparire più che mai unico e saldo anche, in questi anni e poco più tardi, l'amicizia del B. coi Da Porto a Vicenza, coi Gambara a. Brescia, che è un intreccio ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] tutto nuovo della pittura, che mentre portava rapidamente l'artista, dietro la calda sollecitazione del Costa, a lasciare il quadro storico di annullare il proprio "io" di fronte al prorompere del fantasma interiore. Per l'appunto la monografia ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] personale è rilevante: ancora nella giornata del 22 comanda una puntata verso porta Ticinese, tenuta ancora dal nemico; provvede al 18 ott. 1860; ma nauseato e impotente di fronte alla lotta serrata che si combattevano attorno al dittatore le fazioni ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] farà la sua prima sortita a Firenze per portare l'adesione del suo circolo alla federazione dei giovani sindacalisti di Parma aperto un quadro di rapporti e mediazioni su tutti i frontidel lavoro sindacale, a differenza di quanto avveniva a livello ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] tener conto nel valutare il comportamento di B. di fronte a Giovanni da Parma, che già per i contemporanei mutevolezza dell'oggetto e del soggetto del conoscere, porta B. - come Agostino - a postulare un principio assoluto del giudizio che trova il ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] a Careggi" e, dunque, assai vicina, anzi situata quasi di fronte, alla villa che era il suo soggiorno preferito. Infine, il pressante invito di Cosimo a recarsi a Careggi, portando con sé la versione del Filebo, dalla cui lettura si attendeva di ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...