MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] "mondo": quello della famiglia del mezzadro della fattoria paterna alle porte di Firenze, personaggio dalle " nuovo punto di osservazione gli rese sempre più chiaro che, a fronte delle necessità concrete di un mondo dove l'isolamento non è più ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] europei.
A Nagasaki il C. si trova di fronte a una civiltà del tutto sconosciuta, che gli Europei non sono ancora riusciti che pensasse proprio al C. come direttore del piano di sviluppo del nuovo porto; intanto, finché questo piano non prendesse ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] ai Rerum memorandarum libri, e partì nel febbraio 1942 per il fronte russo: un’esperienza terribile, da cui tornò nel giugno come del Warburg lo portò alla rifondazione della biblioteca di ricerca umanistica della Cattolica. Con la collaborazione del ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] della guerra civile.
Nell'estate del 1938 il B., che aveva visitato il fronte spagnolo, fece pervenire a Mussolini T. Pànteo, Come B. entrò al Corriere, Milano 1927. Sui motivi che portarono il B. al successo si legga l'articolo di G. Caprin, L.B ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] Trascorsa la convalescenza a Roma, tornò al fronte verso la fine del 1916 ma, per la sua inabilità al Chiamato a tale incarico dal direttore L. Federzoni, il B. portò nella antica rivista in declino uno spirito nuovo, invitando a collaborarvi, ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] della sua carriera successiva, gli consentì peraltro di fare fronte, grazie a una fiorente bottega in grado di a Milano (1601-02), ed entro il 1603 Camillo portò a termine la decorazione del sacello dedicato a s. Giuseppe nel santuario della Madonna ...
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VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] Crespi detto Cerano, da collocare sopra una delle porte minori. La stima dell’opera risale al 1631 (pp. 144, 163 s.), quando la fabbrica del duomo dovette far fronte ad alcune difficoltà nell’inserimento del rilievo di Gaspare, forse per un errore ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] responsabilità. A Padova, tra la fine del 1534 e l’inizio del 1535, portò a termine il De animorum immortalitate Libri III concessero 15 giorni per organizzare la difesa. Di fronte al rifiuto dell’imputato, il tribunale lo fece rinchiudere ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] era stato chiamato alle armi nel marzo del 1915, aveva dovuto lasciare definitivamente il fronte nel 1917, perché colpito da malaria. L promotori del Comitato italiano per l'intesa fra i popoli oppressi dall'Austria, che portò, nell'aprile del 1918, ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] il proprio capitale sociale, per far fronte ai nuovi rilevanti impegni: esso fu portato a trentadue milioni di lire per Carte Cavour all'Arch. di Stato di Torino. Portano la firma del B. due pubblicazioni: Memoria dell'amministrazione della Banca ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...