COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] francesi. Ristabilitosi, fu di nuovo spedito al fronte per la campagna del '13, ove si distinse specialmente a Bautzen marzo nella cittadella di Alessandria, dove il C. si portò subito con il San Marzano. Nominato comandante della piazzaforte subito ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] lingua d'Oc: nel 1342 essi contano quindici cardinali di fronte a tre italiani e a un castigliano, e hanno la , e fu crudelmente deluso. Il tragico sviluppo del contrasto anglo-francese, che portò alla guerra dei Cento anni, impedì l'organizzazione ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] obligationes da contrahere, un tema privatistico che lo portò ad approfondire la problematica delle obbligazioni nell'opera di negli anni cruciali dello squadrismo e del cedimento degli apparati statali, di fronte all'ondata di illegalità, il B ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] Kreisky riattivò le trattative sull’autonomia, riuscendo a portare il problema dell’Alto Adige davanti alle Nazioni forma di oltranzismo e di terrorismo, nell’autunno del 1961 si trovò anche di fronte a un’opposizione interna al Partito. Sotto il ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] il Caminetti mosse di fronte al tribunale dell'Inquisizione, fallito il tentativo di portare a Padova i napoletani per segni di sistema, ibid., pp. 751-765; Id., Di F. o del sistema. Appunti sul periodo romano di M. F., in La Fardelliana (Trapani), ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] 1275, il fronte si sfaldò. La - 83, 87, 90, 91; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, Parma 1990-91, VIII, 44, 48, 54, 80- 82, 108, 128, 131 Torino 1987, p. 196; S. Pari, Le prime donne del ramo di Ghiaggiolo, in Le donne di casa Malatesti, a ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] ma fu arruolato e trasferito al fronte in Croazia come ufficiale dei con la Filarmonica di Israele che lo portò in Francia, Canada, Stati Uniti, Peter Grimes, dell’Ouverture Building of the house e del War Requiem,nel 1968 a Edimburgo e nel 1969 ...
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MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] di rompere le barriere politiche e di portare la cultura italiana del dopoguerra al di là dell’azionismo e , 8 (2008), pp. 62 ss; S. De Luca, Due liberali di fronte al Sessantotto: Nicola Matteucci e Panfilo Gentile, in Ventunesimo Secolo, 9 (2010) ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] effetto che il soffitto della chiesa si spalanchi di fronte allo spettatore, ha il suo centro nel Monogramma bozzetti con la raffigurazione del Sangue di Cristo (Graf, 1974 e 1976; Ferrari, p. 141; Fagiolo dell'Arco, 1998), fu portata a termine da ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] il fronte.
Dopo l'armistizio di Villafranca, ritornò a Roma, sostando dapprima a Pisa, dove dipinse nella zona del Gombo, discepolo del C., dall'altra fu mediatore per il pittore italiano del gusto tardo preraffaellita.
La Ninfa, che il pittore portò ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...