CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 600 per ritornare in patria, con l'impegno di portare a termine il teatro ad esclusivo godimento del re. Il forzato silenzio a cui in seguito il che il C. aveva recitato nell'anno 1532 di fronte al Viglio).
Nell'oratio, che per ampiezza e linguaggio ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] . Ma la lentezza e i ritardi con cui Enrico II faceva fronte ai suoi impegni spinsero il C. a mandargli, il 20 genn termini piuttosto tiepidi: Mario del Tufo, l'inviato del C. a corte, fu di ritorno a Roma il 1º marzo portando una lettera di Filippo ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] Perugia e Bologna. Inviato dal pontefice a Napoli, perorò di fronte al re Ferdinando d'Aragona la causa della crociata; alla fine 'aiuto del concilio, il pontefice potrà porre rimedio ai gravi mali e disordini che affliggono la Chiesa, portare la ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] di un'approssimazione: concetti che denotano un influsso del Carducci di fronte al realismo positivistico, con in più una della Defence of Poetry di Shelley (Lanciano 1910) porta la data di stesura del 1903. Ed è anche significativo, per il suo ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] e la sposò. Adriano non volle accettare il fatto compiuto. Di fronte alla sua intransigenza, Arsenio si allontanò da Roma, diretto a Benevento . 39).
L'intera tradizione occidentale del concilio dell'869-'70 dipende dal testo portato in qua da A. o, ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] fretta. Di fronte all'indignazione del re per la fuga del B., il papa negò di essere a conoscenza del fatto e Carlo . subito dopo la morte dell'altro figlio, tuttavia la missione fu portata a termine per le insistenze di Federico. Il B. lasciò Roma ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] misura non avrebbe portato ad una soluzione del problema.
Senza del martire san Tommaso Becket, per assicurare la "libertas ecclesiae" in Inghilterra. Il contegno coraggioso di Anselmo infuse, tuttavia, uno spirito nuovo d'indipendenza di fronte ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] il suo ruolo di centralità. I provvedimenti del governo ebbero successo, portando a un miglioramento di tutti i parametri economici , Milano 2011 (in particolare G.M. Ceci, A. M. di fronte ai terrorismi e alle trame eversive, pp. 167-206); M. Gotor, ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] anche nella nomina dei plenipotenziari incaricati di condurre in porto i negoziati avviati nell'agosto 1737 e conclusisi quindi del sovrano.
L'esigenza di far fronte alle enormi spese di guerra del 1742-1748 e quindi l'opera di ricostruzione del ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Livorno avrebbe agito "offensiva mente" contro la città ed il porto. La minaccia ottenne il suo effetto: l'indomani F. fu allontanato il fronte di guerra. In seguito Würzburg dové fornire il suo contingente anche per la campagna del 1807 contro la ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...