AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] Grieco - ci si limiterà a ricordare la costituzione delFronte democratico del Mezzogiorno, sorto da un congresso tenuto a Pozzuoli la FIOM crollò dal 63% al 36% del 1955 e al 21% del 1956), che portò a un profondo rinnovamento nei quadri dirigenti ( ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] ): il più antico codice giunto fino a noi, che porta la data del 4 genn. 1477, probabilmente ci conduce assai vicino al lui si è unito re Marsilio: al pericolo gravissimo cerca di far fronte Ranaldo (II, 6-14). Per amore di lui Angelica induce ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] in cui il Sorga, affluente di sinistra del Rodano, nasce impetuoso, che descrisse come un porto di quiete, un Elicona in cui richiamare il proposito di intraprendere trattative di pace. Di fronte al doge, quell’Andrea Dandolo al quale aveva inviato ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] fu che egli dovesse presentarsi a Roma di fronte al tribunale del S. Uffizio dal quale sarebbe stato trattato ., p. 254). Ma la volontà è labile e stretta la sua porta: una severità prettamente riformata fa allora appello, in primo luogo, alla fede ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] dei cattolici di fronte alle pressioni di luterani e calvinisti. Con una lettera circolare del 4 apr. 1652 ottenuto soddisfazione solo dopo la morte del pontefice, nel 1656. Questa tendenza alle decisioni affrettate portò I. X a successi assai ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] (9 ag. 1848) e l'interruzione della guerra con l'Austria lo colsero di sorpresa. Di fronte alla svolta che portò alle dimissioni del governo Casati, il G. abbracciò posizioni assai impopolari presso i moderati, dapprima avversando e poi perorando ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] Annibaldi. Per far fronte alle spese C. fu costretto ad appesantire le imposte (gabella del vino e del sale in particolare) importante per la biografia di C., è stata curata da G. Porta: Anonimo Romano, Cronica, Milano 1979. Fondam. è il Briefwechsel ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di Parma. Nonostante il pontefice, di fronte al tardare dell'arrivo del F., avesse minacciato "che in un' , Rome 1981, pp. 127-174; W. Lotz, Vignola et Giacomo della Porta (1550-1589), ibid., pp. 225-241; I. Cheney, Les premières décorations ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] chinea, dichiarandola irrevocabile di fronte alle proteste di Roma.
Negli anni del ministero Caracciolo il re indubbiamente in direzione sempre più politica e nel febbraio 1795 portò addirittura all'arresto del de' Medici, accusato dall'Acton di aver ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...