BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] arti liberali, dove nessun posto autonomo aveva fino a quel momento trovato. Questa logica del diritto era stata maturata e affinata nei due secoli della scuola dei glossatori: ed è naturale che sia stata aperta e sensibile all'afflato di idee nuove ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] i problemi posti dal B. s'imposero di nuovo in tutta la loro virulenza. Malesherbes e Roederer e sbigottito, di fronte alle fondamenta stesse dell'umana società, al e viste generali", "Dell'agricoltura politica", "Dellearti e manifatture", e " ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] titolo che l'opera porta in fronte". Il titolo, peraltro, mutuato al storia della cultura, dellearti e delle lettere, dell'economia e della in quattro volumi, l'ultimo dei quali uscì per le Nuove edizioni di Capolago il 1936 (il primo era uscito a ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] della corporazione delle professioni e dellearti, in rappresentanza degli avvocati e procuratori, nonché preside delladella guardia" governativo deciso da Mussolini per risollevare il fronte di ieri, Bari 1948; Nuovi studi di diritto penale, Napoli ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] gloria del secolo in cui viveva di fronte all'età degli antichi, che era eiusmodi rerum (cioè dellearti e lettere) non Gaspary, Storia della letteratura italiana, II, 1, Torino 1891, pp. 127, 167-168; G. Mancini, Un nuovo documento sul Certame ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] delleArtidella struttura di discordantiae da cui l'intera opera è afflitta: in realtà, di fronte al vigore della 292, 293 = La Bibliofilia, pp. 198-202, 184, 186 [dove aggiunge nuovi dati e rivendica a questo codice un foglio del B. 1416], 195 [tav ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] così attivi diplomaticamente resta memoria del D. "suminus patronus" dellearti: a lui che sa temperare gli studi di filosofia con la finalmente da Luigi, nuovo Ercole. Sono immagini colorite che rimbalzano dall'uno all'altro fronte: al francese ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] come in quello della poesia, dellearti e della musica.
Mentre i codici preesistenti in attesa di una nuova codificazione che armonizzasse le condizioni legislative di e apparve subito insufficiente di fronte all'impetuosa crescita degli scambi ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] dellearti minori.
Abbattuto nel gennaio 1382 il governo dei Ciompi dalla rivolta capeggiata dall'arte della era quello di costituire un fronte comune contro le compagnie di di Francia. Nel 1406 egli era di nuovo ad Avignone; nel 1407 era degli Otto ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] La richiesta degli scolari mosse le autorità del Comune bolognese ad intimare nuovamente il ritorno del B.: lo sappiamo anche dalle fonti perugine del 1321 inoltrato. L'intera assemblea delleArti si riunì a Perugia il 25 settembre e la riunione si ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...