GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] nelle mani della regina Anna d'Austria e del cardinal Mazzarino, che dopo aver superato la resistenza interna della Fronda erano impegnati nel duplice conflitto con l'Inghilterra e con la Spagna. Il G. sarebbe stato testimone delle paci concluse ...
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BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] disfattismo e i complotti dei gerarchi fascisti, sulla distaccata neutralità del Vaticano e sul serpeggiare di atteggiamenti di "fronda "nei chiusi circoli della corte provocarono in lui un cauto pessimismo su una possibile vittoria.
La provvisoria ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] di Milano, sebbene egli fosse da tempo sotto il controllo della polizia. Nel luglio del 1820 fu protagonista di una fronda giovanile aristocratica all’interno del casino dei nobili di Milano che mise in evidenza una certa insofferenza dei giovani ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] , di là dalle divergenze politiche, fu legato da un’amicizia profonda – ma anche esponenti giovani e meno giovani della fronda al fascismo. E proprio a casa degli zii Pintor strinse un’amicizia fraterna con Lucio Lombardo Radice, che lo proiettò ...
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MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] il progetto di esercizio diretto da parte dello Stato della rete ferroviaria. Il M. si fece allora promotore della fronda di una ventina di deputati, che abbandonarono la Destra passando ad appoggiare l'opposizione di sinistra.
Contribuì così a ...
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CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] di una pericolosa testa di ponte.
Nell'ottobre del 1650 il C., che pure aveva avuto un certo atteggiamento di fronda nei confronti dell'autoritario viceré ed era stato per questo detenuto per due brevi periodi in Castelnuovo, partecipò a Napoli al ...
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BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] finì così per essere largamente valorizzata.
Dal Condé, sotto il quale si era segnalato in alcuni fatti d'arme durante la Fronda, ebbe (il 12 febbr. 1648) il brevetto di maestro di campo con l'incarico di riordinare il vecchio reggimento di Champagne ...
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GONDI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1413, terzo figlio di Silvestro di Simone e di Alessandra di Taddeo Donati.
La famiglia Gondi era antica e ben radicata a Firenze, ma, più [...] lo accolse benevolmente ma, quando sentì fare il nome dell'Acciaiuoli, si alterò e sfogò tutto il suo risentimento contro la fronda delle famiglie magnatizie. Il G., a sua volta, cercò di battere in ritirata e si offrì di dissuadere l'Acciaiuoli dall ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] o di particolari contenuti politici (motivo in qualche modo ricorrente nel B. è - riguardo alla rivoluzione inglese e alla Fronda francese - il rammarico per "l'immobilità colpevole" della nobiltà di corte e dell'aristocrazia terriera), e manchevoli ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] al bilancio degli Esteri per l'esercizio 1953-1954, Si coagulò in seno al gruppo parlamentare democristiano una sorta di fronda di deputati gronchiani, che spesso agivano in opposizione all'indirizzo della segreteria del loro partito. Oltre che sul ...
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fronda1
frónda1 (ant. frónde) s. f. [lat. frŏns frŏndis] (pl. -e, ant. e poet. -i). – 1. a. Ramoscello con foglie, frasca: surge ad aprire Zefiro dolce le novelle fronde (Dante); una corona di fronda d’alloro, di quercia. b. Foglia (spec....
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...