Retz, Jean-Francois Gondi cardinale di
Retz, Jean-François Gondi cardinale di
Storico e politico (Montmirail 1613-Parigi 1679). Membro di una famiglia nobile di origine fiorentina, avviato alla carriera [...] ecclesiastica, divenne nemico del cardinal Mazzarino e fu tra i promotori della Fronda nel 1648-49, che in seguito tradì. Nominato cardinale (1652), fu arrestato per ordine di Mazzarino; evaso (1654), dopo la morte di questi (1661) rientrò nei favori ...
Leggi Tutto
CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] scorcio del XVIII secolo. Questo clima di fronda e di resistenza all'assolutismo della dinastia sabauda lo caratterizzò in un certo senso per tutta la vita, facendogli assumere talvolta, sia pure nell'ortodossia di uomo di legge e d'ordine, ...
Leggi Tutto
Conde, Louis II di Borbone, principe di (detto il Gran Conde)
Condé, Louis II di Borbone, principe di
(detto il Gran Condé) Generale francese (Parigi 1621-Fontainebleau 1686). Giovanissimo, guidò le [...] truppe francesi nella grande vittoria di Rocroi sulle truppe spagnole (1643). In seguito, partecipò alla Fronda dei principi, opponendosi al cardinale Mazzarino. Imprigionato per un anno, si alleò poi con gli spagnoli. Perdonato nel 1659, comandò le ...
Leggi Tutto
Uomo di stato (Reims 1619 - Parigi 1683); figlio d'un ricco mercante di panni, funzionario nella pubblica amministrazione dal 1643, dovette la sua rapida carriera al Mazzarino che, dopo averlo esperimentato [...] come suo amministratore privato (1651, intendente dal 1656), nonché come intermediario con la reggente durante la Fronda, morendo lo raccomandò a Luigi XIV. Dopo aver provocato la caduta del sovrintendente Fouquet, C. fu chiamato nel 1661 a far parte ...
Leggi Tutto
Agente e diplomatico francese (La Rochefoucauld 1625 - Parigi 1703). Al servizio di Francesco de la Rochefoucauld, ebbe gran parte negli intrighi del partito frondista, e si legò strettamente al principe [...] di Condé; passò poi a lavorare per il Mazzarino, che l'incaricò di raggiungere un compromesso con la Fronda. Protetto dal ministro delle Finanze, N. Fouquet, fu nominato esattore generale nella Guyenne, e aumentò in modo illecito la sua fortuna già ...
Leggi Tutto
Donna galante (Baye, Marna, 1613 - Parigi 1650); figlia del barone di Baye, si trasferì giovanissima a Parigi ove conobbe Jacques Vallée des Barreaux, dal quale si separò per legarsi (forse in matrimonio [...] segreto) col conte di Cinq-Mars, allora potente favorito di Luigi XIII; la casa della D. divenne, al tempo della Fronda, il centro degl'intrighi contro il card. Mazzarino. Morì il giorno in cui il card. Mazzarino dava l'ordine di arrestarla; questa ...
Leggi Tutto
Diplomatico francese (n. Parigi 1580 - m. 1653); svolse varie ambascerie (nel 1626 tentò invano di far ratificare dai Grigioni il trattato di Manzon) e, divenuto consigliere di stato, fu creato guardasigilli [...] dal Richelieu (1630), che però tre anni dopo gli tolse ogni fiducia facendolo anche imprigionare. Legato al partito del Condé, prese parte attiva alla Fronda e tenne nuovamente i sigilli nel 1650-51. ...
Leggi Tutto
Militare e diplomatico francese (Hagetmau 1604 - Baiona 1678); datosi alla vita militare a sedici anni, si segnalava alla difesa di Mantova nel 1630 e di nuovo (1638-39) in Fiandra e in Catalogna; nel [...] le operazioni che portarono alla conquista di Philippsburg. Maresciallo di Francia dal 1641, fedele alla corte durante la Fronda, ministro di stato nel 1653, assolse pure alcune missioni diplomatiche a Francoforte (1657) e a Madrid (1659). Scrisse ...
Leggi Tutto
Centro della Francia settentrionale (5000 ab. ca.), nel dipartimento della Marna, situato sull’Aisne, 35 km a SO di Verdun.
Sorta intorno a una fortezza gallo-romana, prese il nome attuale nel 12° secolo. [...] una carta di diritti nel 1202 da Bianca di Navarra, vedova di Tibaldo III conte di Champagne. Fedele alla monarchia, durante la Fronda fu occupata dal Gran Condé (1652) e ripresa da Luigi XIV e da Mazzarino (1653). Nel 1667 passò definitivamente alla ...
Leggi Tutto
Diplomatico francese (n. 1596 - m. Venezia 1651), avvocato, poi consigliere al Parlamento di Parigi (1620). Il favore di Richelieu gli aprì la strada della diplomazia. Nel 1641 negoziò il trattato che [...] (1646), ove annodò le trame per la spedizione contro Napoli di Tommaso di Savoia, e a Bordeaux nel 1649 durante la Fronda (dove i suoi tentativi di pacificazione fallirono), fu poi (1651) ambasciatore a Venezia. Scrisse tra l'altro un Traicté de la ...
Leggi Tutto
fronda1
frónda1 (ant. frónde) s. f. [lat. frŏns frŏndis] (pl. -e, ant. e poet. -i). – 1. a. Ramoscello con foglie, frasca: surge ad aprire Zefiro dolce le novelle fronde (Dante); una corona di fronda d’alloro, di quercia. b. Foglia (spec....
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...