L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] più aperti rami la quercia e l’alto frassino e l’amenissimo platano vi si stendono con le loro ombre. Et evi con più breve fronda l’albero di Ercole ornar si soleva, nel cui pedale le misere figliole di Climene furono trasformate. E in un de’ lati si ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] si dichiarava "agnostico in materia politica", i giovani professionisti raccolti intorno al C. durante il fascismo facevano la fronda, sia pure attraverso il più innocuo discorso letterario; le autorità fasciste non tardarono ad accorgersene e il ...
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GEMELLI, Bruno
Patrizia Mengarelli
Nacque a Milano il 14 marzo 1895.
Dopo le scuole tecniche industriali, frequentò, a Torino, un corso per allievi ufficiali; nel dicembre 1914 fu nominato sergente [...] Latina (L'Italia e l'America Latina, in Rivista di politica economica, XIV [1924], 12, pp. 925-931).
Su posizioni di fronda, anche in connessione con le polemiche sollevate da Edoardo Torre, il 5 febbr. 1925 fu espulso dal partito, ma non si trattò ...
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DE ANTONI (De Antonio), Alfredo
Roberta Tuzii
Nacque ad Alessandria il 14 luglio 1875 da Giovanni e Francesca Pronzati. A diciotto anni abbandonò gli studi di ragioneria ai quali era stato avviato dai [...] di emozioni, Dietro la maschera e Tristano e il sogno. Dal 1921 lavorò sempre più saltuariamente: nel 1924 diresse Fronda di ulivo e nel 1928 Boccaccesca.
Profondamente deluso per l'abbandono progressivo e poi definitivo da parte delle case di ...
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parto
Bruna Cordati Martinelli
Antonietta Bufano
Due occorrenze, sempre nel significato proprio: una in Cv IV XXVIII 17 io sono per li parti vota (Marzia chiede a Catone di riprenderla nella sua casa, [...] I 31: il culto della poesia è diventato talmente raro, che parturir letizia in su la lieta / delfica deïtà dovria la fronda / peneia, quando alcun di sé asseta; e ancora: la beatitudine consiste nella visione di Dio, e tale visione è commisurata al ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] Era, anzi, un piccolo stato nello stato: permeato, nel Mezzogiorno e nell'Ovest, da certo spirito di fronda, da una vaga tendenzialità repubblicana, da concrete aspirazioni autonomistiche, da diffidenza e sospetto verso la monarchia. Fu precisamente ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Gironda, situata sulla Garonna, a 96 km. dall'Atlantico e a 25 km. a monte del Bec d'Ambès, dove comincia l'estuario della Gironda.
Bordeaux è l'unica [...] VII; ma l'altra fortezza, edificata dallo stesso re dopo la conquista della Guienna (1453), e ricostruita dopo la Fronda, lo Château-Trompette, fu demolita per far posto alla Esplanade des Quinconces.
Nel sec. XVI le chiese medievali di Bordeaux ...
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Nato a Graz il 13 luglio 1608 dall'imperatore Ferdinando II e da Maria Anna di Baviera, morto il 2 aprile 1657. Educato dai gesuiti, l'8 dicembre 1626 fu incoronato re d'Ungheria e il 21 novembre 1627 [...] un sentimento più forte per l'Impero di fronte all'estero, dove, a causa delle difficoltà interne (guerra della Fronda in Francia, politica cattolica della regina Cristina in Svezia), essi non trovavano più appoggio. Poté così tenere in stretti ...
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Di nobile famiglia biscaglina, nacque il 18 ottobre 1741 a Cadice, dove si vuole che avesse la prima educazione letterana nel Collegio dei gesuiti, di cui era rettore lo zio materno, il padre Mateo Vázquez. [...] poeta a Salamanca (1771), furono lette, per lo meno frammentariamente, a Madrid, non prima del 1772 nella famosa tertulia de la fronda de San Sebastián di cui il C. fu membro, e pubblicate postume per la prima volta nel Correo de Madrid (prima detto ...
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HONECKER, Erich
Hartmut Ullrich
Uomo politico tedesco, nato a Neunkirchen (Saarland) il 25 agosto 1912. Figlio di un minatore, militò fin dal 1922 in organizzazioni giovanili comuniste e dal 1930 nella [...] a una situazione insostenibile: un grave rischio d'isolamento sul piano internazionale, dovuto alla contemporanea politica di fronda nei confronti di Gorbačëv e di contrasto con l'Occidente; una condizione di latente bancarotta (compresa l'imminente ...
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fronda1
frónda1 (ant. frónde) s. f. [lat. frŏns frŏndis] (pl. -e, ant. e poet. -i). – 1. a. Ramoscello con foglie, frasca: surge ad aprire Zefiro dolce le novelle fronde (Dante); una corona di fronda d’alloro, di quercia. b. Foglia (spec....
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...