GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] dopo alle dipendenze del VI dipartimento militare operante nel Molise. Non fu un'esperienza felice, anche per via di una forte frizione con la magistratura civile; e anzi nel 1862 il G. durò fatica a essere riammesso in servizio dopo una sospensione ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] gli eredi di Astorgio (II) Manfredi aprirono a Riario nuovo spazio di manovra e crearono un altro potenziale motivo di frizione fra i poteri maggiori d'Italia.
Essendo il M. malato e - come si credeva - prossimo alla morte, Federico, suo governatore ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] loco Obederzo (Oderzo), contro cui operò il C. (tutta la zona tra Piave e Livenza sarà poi una delle maggiori ragioni di frizione tra Venezia ed il bellicoso vescovo bellunese) ed il privilegio concesso il 6 luglio 964 al vescovo di Padova, il cui ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] la "giuridittione" del patriarcato; occorre, infatti, sventi la temuta ipotesi dell'"erettione" del vescovato di Gorizia. Altro motivo di frizione la permuta, cui Venezia s'oppone, del vescovato di Vicenza con quello di Padova voluta dal papa, per il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Roma e la capitale dell'Impero d'Oriente per il controllo ecclesiastico dell'Illirico e della Dalmazia, da sempre area di frizione tra le due Chiese. Nel giugno dell'879 il pontefice scrisse per esempio a Teodosio, vescovo designato di Nin (Nona), in ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] esterni e interni della Serenissima. Lo dimostrò ampiamente nell'ultimo ventennio del secolo, quando numerosi furono gli episodi di frizione tra Venezia e la Chiesa, nei quali il F. intervenne come mediatore per il credito di cui godeva presso ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] acquista Sagrado dagli Strassoldo) il D. interviene ad una riunione di giureconsulti patavini consultati a proposito dell'acutissima frizione tra Casale e il duca di Mantova Guglielmo Gonzaga (in questa il Collegio dei giuristi di Padova pare avere ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] vertici mai toccati con conseguenze assai negative sullo stato dei rapporti tra Roma e Madrid. Ulteriori elementi di frizione furono provocati dalla rivolta di Messina che vide la corte pontificia in atteggiamento di prudente attesa mentre la Spagna ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] Crispi vede ormai nel C. un pericoloso demagogo, e alla Camera lo definisce un novello Fouquier-Tinville. Altro punto di acuta frizione è il problema sociale. In polemica con l'antisocialismo di Crispi, il C. si professa socialista, sia pure "a modo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] metodo forzato delle conversioni. Anche qualche vescovo francese levò la propria voce contro ciò che avveniva.
Nuovo motivo di frizione con il papa era intanto la questione delle libertà di quartiere in Roma. I legati esteri avevano costituito delle ...
Leggi Tutto
frizione
frizióne s. f. [dal lat. tardo frictio -onis, der. di fricare «fregare»; il sign. tecnico è dal fr. friction]. – 1. Operazione consistente nello strofinare con energia e rapidamente la cute del corpo umano per determinati scopi igienici,...
frizionare
v. tr. [der. di frizione] (io frizióno, ecc.). – Massaggiare, strofinare facendo una frizione o le frizioni: f. la pelle, i muscoli, il cuoio capelluto.