COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] militari austriache allo smistamento di armi ed equipaggiamento per le bande che svolgevano azioni di guerriglia nel Cadore, Friuli, Vicentino e Trevisano.
Annesso il Veneto al Regno, il C. proseguì l'attività politica, venendo eletto per quattordici ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] di Trieste).
Dopo la quiescenza, nel 1984, Petronio svolse un’attività intensa come presidente dell’Istituto Gramsci del Friuli-Venezia Giulia, per conto del quale organizzò inchieste, ricerche e convegni, attività alle quali corrisponde una serie di ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] di raduno, cioè Bologna, per poi facilitare l'avvicinamento delle truppe a Costantinopoli, per via di terra attraverso il Friuli e per via di mare partendo dalla penisola Salentina. Legato papale doveva essere il cardinale Bessarione. Il B. evita ...
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GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] a produrre carta valori; quindi, nel 1927, Donzelli e il G. acquisirono la maggioranza del capitale della Cartiera di Gemona in Friuli che, di lì a poco, doveva essere dichiarata fallita.
Anche in questo caso il G. si impegnò per un rinnovamento ...
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BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] della declinante potenza spagnola. Con gli Asburgo Venezia intratteneva da tempo amichevoli relazioni, ma gli attriti di confine in Friuli ed in Dalmazia, eredità delle antiche lotte del '500 e '600, assumevano un diverso rilievo ora che l'Impero ...
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FABIANI, Ramiro
Pietro Corsi
Nacque a Barbarano (Vicenza), il 15 maggio 1879, da Isidoro e Angela Franzina. Conseguì presso l'università di Padova nel 1901 la laurea in scienze matematiche e in scienze [...] 1868, F. Baxan nel 1870 e F. Molon nel 1882. Estese poi le sue ricerche al Veronese, al Trentino ed al Friuli, che confluirono nella redazione di diversi fogli della carta geologica al 100.000 curata dall'Ufficio idrografico del R. Magistrato alle ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] 1367, fu poi - come tutti i principali membri della consorteria dei Lupi - a fianco dei signori da Carrara nel recarsi in Friuli nell'aprile 1368 a ricevere l'imperatore nella sua seconda e ultima discesa in Italia e nell'accompagnarlo in tutto il ...
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ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] italiano, per un progetto diretto a provocare la guerra mediante un colpo di mano che il Giuriati doveva compiere in Friuli. Questo progetto venne meno per lo scoppio della guerra, cui l'A. partecipò come volontario, assegnato all'ufficio "Affari ...
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CASTIGLIANO, Carlo Alberto
Enzo Pozzato
Nacque ad Asti l'8 nov. 1847 da Giovanni Michele e Orsola Cerrato. Dopo aver frequentato il corso triennale della sezione meccanica e costruzioni dell'istituto [...] di cui una di 48,7 m) ed il maggior ponte in ferro del tempo in Italia: il ponte sul Cellina a Montereale nel Friuli (luce 83 m).
Tra gli altri scritti del C. sono da ricordare la memoria Intorno alla resistenza dei tubi alle pressioni continue e ai ...
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BRAGADIN, Vettore
Paolo Selmi
Figlio di Maffio "quondam Almorò quondam Zuane", il B. dovette nascere intorno al 1373, perché nel 1391 egli risulta già iscritto nella Barbarella; ed è da identificarsi, [...] Zara nel 1433, nuovamente consigliere ducale nel 1436, nel 1437 venne inviato a Udine come luogotenente alla Patria del Friuli. Il 25 genn. 1432 aveva rifiutato l'importante carica di provveditore di Negroponte (l'attuale isola di Eubea). Riapertosi ...
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friulano
agg. e s. m. – 1. agg. Del Friùli, relativo o appartenente al Friuli, territorio dell’Italia nord-orient., che comprende pressoché interamente le province di Pordenone e di Udine e alcuni comuni siti nella provincia di Gorizia e costituisce...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...