GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] savio di Terraferma e il 1° ottobre per la prima volta fu consigliere dei Dieci, ottenendo il privilegio di farsi sostituire in Friuli dal fratello Orsato. Il 30 ottobre, tornato a Venezia, prendeva posto tra i Dieci, di cui fu per due volte capo ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] La condotta e l'intesa, insolitamente lunghe, si interruppero nel 1475.
La sconfitta subita nel 1476 dall'esercito veneziano nel Friuli per una irruzione dei Turchi indusse la Serenissima a richiamare il F. dalla Toscana alla volta della quale si era ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890, ad Indicem; L. A. Ferrai, Un frammento di poema storico inedito di Pace dal Friuli, in Arch. stor. lomb., XX (1893), pp. 324, 337 ss.; Docum. per la storia delle relaz. diplomatiche fra Verona e Mantova ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] di Giovanni Antonio Magini. Dei cinque senatori, incaricati, il 17 sett. 1593, con il titolo di "provveditori generali" in Friuli, della scelta del luogo più adatto alla costruzione di una "nuova fortezza reale" nonché di valutare "l'accomodar" delle ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] Roma (gennaio 1953-gennaio 1955), nel luglio 1954 era promosso generale di brigata. Comandante della divisione di fanteria Friuli (febbraio 1955-aprile 1956), poi capo di Stato Maggiore designato della 3ª armata (aprile 1956-febbraio 1958), promosso ...
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CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, [...] e della Scuola di applicazione di fanteria (18 sett. 1940-1° dic. 1941) e quindi al comando della divisione di fanteria Friuli (2 dic. 1941-30 nov. 1942). Promosso generale di corpo d'armata (1° genn. 1943), fu inviato in Corsica quale comandante ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] la carica non era ambita, forse perché in quel torno di anni Venezia stava procedendo all'annessione del Friuli, e Treviso, posta nelle immediate retrovie della zona delle operazioni, doveva predisporre rifornimenti e alloggi per le truppe ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] del 1849 per un viaggio in Grecia e soggiornò ad Atene per circa un anno. Ritornato nel '50, preferì dimorare in Friuli, a Cormons, dove attese agli studi prediletti e alle sue terre, in cui introdusse nuove culture viticole. Raccolse pure nella sua ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] arresti di patrioti trentini (a partire dal 19 agosto 1864); ma quando alcune bande entrarono egualmente in azione nel Friuli, il B. decise di portar loro aiuto. Il 13 novembre, infatti, circa centocinquanta volontari partirono alla spicciolata da ...
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BARBARIGO, Niccolò
Giorgio Cracco
Figlio di Tommaso, fu attivo in Venezia nei decenni di mezzo del sec. XIV.
Dovendosi fondare quasi esclusivamente sulle notizie date dal Priuli, la biografia di questo [...] altri incarichi: nel 1367 fu nominato avogadore di Comun, e l'anno successivo fu uno dei due ambasciatori che raggiunsero in Friuli l'imperatore Carlo IV sceso in Italia contro il signore di Milano, e che lo accompagnarono poi fino ai confini. Eletto ...
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friulano
agg. e s. m. – 1. agg. Del Friùli, relativo o appartenente al Friuli, territorio dell’Italia nord-orient., che comprende pressoché interamente le province di Pordenone e di Udine e alcuni comuni siti nella provincia di Gorizia e costituisce...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...