ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] stor. ital., IX(1890), pp. 184-199; P. Paschini, Vicende politiche e religiose del Friuli, in Memorie storiche Foro-giuliesi, VIII (1912), p. 271; Id., Storia del Friuli, I, Udine 1934, p. 135; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Pietro Paolo
Paolo Preto
Nacque a Gorizia (secondo il Codelli a Terzo d'Aquileia) il 1º luglio 1694 da Santo e Barbara Scagnetti. Terminate le scuole d'umanità, entrò nella Compagnia di Gesù [...] di Clemente XII. Per il C. questa fu l'occasione per imporsi all'attenzione del governo di Vienna e lasciare il Friuli in vista dell'assunzione di cariche di notevole rilievo; stimato e aiutato da Giuseppe Maria Thun, auditore di Rota e proministro ...
Leggi Tutto
AGOSTINO da Latisana (al secolo Carlo Morossi)
Melchiorre Da Pobladura
Nacque a Latisana da nobile famiglia il 5 febbr. 1629 ed entrò nell'Ordine dei frati minori cappuccini a Conegliano il 22 ag. 1646. [...] dal p. Giovanni da Moncalieri.
Morì a Venezia il 4 genn. 1713.
Bibl.: B. Asquini, Cent'ottanta e più uomini illustri dei Friuli, Venezia 1735, p. 60; F. Di Manzano, Cenni biogr. de' letterati ed artisti friulani dal sec. IV al sec. XIX, Udine 1887 ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] da cui furono investiti del Regno mediante uno scettro d'oro, restando escluse però le marche di Verona e del Friuli che furono affidate ad Enrico di Baviera. Il provvedimento, che coronava le aspirazioni di Enrico, assicurava ai Tedeschi i valichi ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] a cura di M. Tafuri, Roma 1984, pp. 95, 113 s.; Venezia, il patriarcato di Aquileia e le "Giurisdizioni nelle terre patriarcali del Friuli" (1420-1620). Trattato inedito di fra Paolo Sarpi, a cura di C. Pin, Udine 1985, pp. 188, 198, 210 s., 213, 217 ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] universitari, il D. fu in grado subito dopo il 1730 di insegnare nel collegio dei nobili di Cividale del Friuli. Nel novembre del 1736 tornò poi nel Clementino come docente di matematica; buon conoscitore sia della tradizionale filosofia naturale ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] 1905, pp. 54-64, 78 s., 82, 87, 169, 199, 421, 424-426; P. Paschini, Le vicende politiche e religiose del Friuli nei secoli nono e decimo, in Nuovo Archivio veneto, n.s., X (1910), pp. 229-231; W. Lenel, Venezianisch-Istrische Studien, Strassburg ...
Leggi Tutto
LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] contado di Parma. Il 6 nov. 1419 il L. fu inviato a Bologna per trattare l'ingaggio di truppe da spedire in Friuli, di cui Venezia stava portando a termine l'annessione; nella circostanza il L. riuscì ad assicurare al Comune la "condotta" di Pietro ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque il 3 sett. 1509 da Gianfrancesco - della famiglia di Giacomo Bragadin di S. Maria Formosa. La madre era una Boldù. Lo troviamo ricordato una prima volta nel [...] dava l'autorità ecclesiastica, grave in se stessa, ma lo diveniva ancor più per il fatto di essersi verificata in Friuli, terra vicina al mondo germanico e quindi maggiormente aperta alle correnti del protestantesimo d'oltralpe. Il B. rischiò in tale ...
Leggi Tutto
CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] eseguì i busti-ritratto dei generali C.Caneva e A. Baldissera, le sculture del Monumento ai caduti di Como di Rosazzo del Friuli, e del gruppo monumentale di Castanevizza del Carso, l'erma di G. I.Ascoli a Gorizia, il monumento Franceschi a Pisino e ...
Leggi Tutto
friulano
agg. e s. m. – 1. agg. Del Friùli, relativo o appartenente al Friuli, territorio dell’Italia nord-orient., che comprende pressoché interamente le province di Pordenone e di Udine e alcuni comuni siti nella provincia di Gorizia e costituisce...
patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...