ZANNINI, Licurgo
Carla Sodini
– Nacque a Bologna il 24 novembre 1804 da Gaetano, modenese, ufficiale nei cacciatori a cvallo e poi nei dragoni della Cisalpina. Il nome della madre è sconosciuto.
A diciassette [...] era, allora, sicuro che la resistenza di Osoppo avrebbe dato nuovo impulso alla ripresa della rivoluzione in tutto il Friuli. Il 12 maggio presenziò la cerimonia di sottomissione della fortezza al re Carlo Alberto e il giorno successivo organizzò la ...
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GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] a produrre carta valori; quindi, nel 1927, Donzelli e il G. acquisirono la maggioranza del capitale della Cartiera di Gemona in Friuli che, di lì a poco, doveva essere dichiarata fallita.
Anche in questo caso il G. si impegnò per un rinnovamento ...
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NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] presso Aulo Gellio) viveva nel latino già all'epoca in cui si è formata la latinità balcanica. Ma se noi troviamo nel friul. cufarsi e forme simili in altri dialetti italiani, dobbiamo ammettere l'esistenza nel latino, per lo meno d'Italia, di una ...
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Toponimo che sembra di origine celtica (croato kras, ted. Karst), usato nelle Alpi orientali, nelle Dinariche e nelle Alpi Liguri per indicare una regione rocciosa calcarea (paese della pietra).
Genericamente, [...] , non popolò le squallide regioni interne, dove si insediarono più tardi gli sloveni pastori (sec. VIII d. C.).
Oggi friulano è il dialetto dei paesi periferici del Carso Monfalconese, veneto-istriano quello dei dintorni di Trieste, di Abbazia e di ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] come esecutore testamentario e il grande erudito Giulio Camillo Delminio come erede universale, alla presenza del letterato friulano Alessandro Citolini (discepolo di Delminio) e del pittore Lorenzo Lotto, che potrebbe aver eseguito poi un suo ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] ne' cuochi, che ho fatti venire più volte di Francia" in Garampi 294, f. 473) e l'ordinazione presso l'enologo friulano Fabio Asquini di un buon quantitativo di Picolit. Partito da Pisa dopo Pasqua, passando da Bologna e da Cremona, rientrò alla metà ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] Angelo Correr (il futuro Gregorio XII) e prima di tutti gli altri vescovi, ma l’elezione del metropolita friulano prese poi vie diverse da quelle desiderate dalla Signoria.
Negli anni successivi, Zeno alternò periodi trascorsi nelle magistrature ...
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RINALDO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Matteo Al Kalak
RINALDO I d’Este, duca di Modena e Reggio. – Nacque a Modena il 25 aprile 1655 da Francesco I d’Este e dalla sua terza moglie Lucrezia Barberini.
Fu [...] , riaccendendo le speranze estensi di recuperare l’antico possedimento. Impensierita per la situazione, la S. Sede incaricò il friulano Giusto Fontanini di esporre le ragioni pontificie in Il dominio temporale della sede apostolica sopra la città di ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] Franco Loi, a quello di una riscoperta ctonia, fino alla reinvenzione, del dialetto materno, dal gradese di Biagio Marin al friulano di ➔ Pier Paolo Pasolini, dal tursitano di Albino Pierro al solighese di Andrea Zanzotto e al trevigiano di Ernesto ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] del D., questi sarà tra coloro che ne porteranno il feretro a spalla.
Il 16 marzo 1510 il D. fu inviato in Friuli: la compagnia ai suoi ordini è raddoppiata per l'importante missione di frontiera, ma il D. si lamenta di essere allontanato da un ...
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friulano
agg. e s. m. – 1. agg. Del Friùli, relativo o appartenente al Friuli, territorio dell’Italia nord-orient., che comprende pressoché interamente le province di Pordenone e di Udine e alcuni comuni siti nella provincia di Gorizia e costituisce...
bisiaco
biṡiaco (o biṡiàc) agg. e s. m. (f. -a) [alterazione locale di bislacco] (pl. m. -chi). – Appellativo attribuito nel Friuli a chi, pur nato entro i confini della regione (per es., nel territorio di Monfalcone e Sagrado), usa, invece...