Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] Modern times (1936; Tempi moderni) di Charlie Chaplin, Fury (1936; Furia) e You only live once (1937; Sono innocente) di FritzLang, The adventures of Marco Polo (1938; Le avventure di Marco Polo, noto anche come Uno scozzese alla corte del Gran Khan ...
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Filosofia
Redazione
Il rapporto tra filosofia e cinema
Filosofia del cinema, da una parte, ed estetica cinematografica, dall'altra, benché strettamente connesse e talora sovrapposte al punto che spesso [...] Sergej M. Ejzenštejn), sia a livello critico (cominciando con l'Espressionismo e in particolare con Friedrich Wilhelm Murnau, FritzLang, ma non dimenticando lo straordinario The cameraman, 1929, di Edward Sedgwick, con Buster Keaton), sia infine di ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] la vita) di Nikolaj Ekk, le bambine che attirano il maniaco omicida in M (1931; M, il mostro di Düsseldorf) di FritzLang, i fratellini che mettono in atto uno sciopero della fame per protestare contro la mancanza di dignità del padre in Umarete wa ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] muto, Der Golem (Il Golem, 1920) di Paul Wegener, L'uomo meccanico (1922) di André Deed e Metropolis (1926; Id.) di FritzLang. In anni più recenti, dopo i 'replicanti' di Blade runner (1982; Id.) di Ridley Scott, si è imposto nel nuovo immaginario ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] del cinema.Per questo non solo i registi di star come Clarence Brown l'hanno utilizzato sistematicamente. Anche autori come FritzLang e Josef von Sternberg hanno fatto dello sguardo intenso di una donna verso la macchina da presa un passaggio ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] a Roberto Rossellini, la parte del regista fu affidata a FritzLang e quella dell'aiuto a Godard stesso; il film nel e le citazioni; tra l'altro i protagonisti leggono una monografia di Lang e, in crisi di ispirazione per i dialoghi, fanno il verso ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] il vecchio doppiato con cura, ma a volte con ammodernamenti, come, tra i primi, in Fury (1936; Furia) di FritzLang, dove un poliziotto rilevava a un automobilista, nell'adattamento del 1937: "Andavate a tutta velocità, vero?"; e in quello nuovo ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] che il sognatore (o i sognatori) si sveglia(no), come in The woman in the window (1945; La donna del ritratto) di FritzLang o, in ambito europeo, in Le charme discret de la bourgeoisie (1972; Il fascino discreto della borghesia) di L. Buñuel, ove ...
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Cinemasessanta
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana mensile, poi bimestrale, fondata a Roma nel luglio 1960, con una redazione composta da Mino Argentieri, Tommaso Chiaretti, Spartaco Cilento [...] di Le petit soldat, nel nr. 8-9 del 1961), A. Hitchcock (i dialoghi di Rear window, nel nr. 175-176-177 del 1987), FritzLang (l'atto unico Sturm, nel nr. 178 del 1987), Alain Resnais (i dialoghi di La guerre est finie, nel nr. 61 del 1967), Eric ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] Asian Humanities Press, 1983, 2 v.; v. II, edited by Fritz Staal with the assistance of Pamela MacFarland, pp. 300-310.
Lam meaning. Ritual, mantras and the human sciences, New York, Peter Lang, 1989.
‒ 1993a: Staal, Frits, Concepts of science in ...
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