(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] che ha deciso di continuare lo studio delle conseguenze ecclesiologiche e pastorali dell'uniatismo nel quadro dei testi formulati a Frisinga e a Balamand. Una comune soluzione teologica al problema dell'uniatismo è infatti più che mai necessaria per ...
Leggi Tutto
Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] fatto arcivescovo (732 circa) dal nuovo papa Gregorio III. Avendo fondato le quattro diocesi della Baviera, Passau, Salisburgo, Frisinga e Ratisbona e quelle di Büraburg (Buerberg) nell'Assia, Würzburg e Erfurt in Turingia, Eichstaett e Neuburg pure ...
Leggi Tutto
ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] .
Per questa sua remissività A. suscitò qualche scandalo in Germania e confermò il prestigio di Federico, come notò Ottone di Frisinga (Ottonis et Rahewini Gesta Friderici I imperatoris,a cura di G. Waitz, Hannoverae 1884, p. 89). Un'eco dell ...
Leggi Tutto
ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] governo fu travagliato da violenti disordini. Le cronache ricordano infatti che, durante la quaresima del 1052, il vescovo di Frisinga, Nizone, inviato a Ravenna dallo stesso Enrico III per insediarvi il nuovo arcivescovo, venne ucciso in circostanze ...
Leggi Tutto
KREMSMUNSTER, Abbazia di
M. Pippal
KREMSMÜNSTER, Abbazia di (Chremsia, Chremsa, Chremsmunistur, Chremsmunster, nei docc. medievali)
Abbazia benedettina dell'Austria Superiore, in Stiria, posta al margine [...] giunse all'abbazia un secondo evangeliario, il c.d. Codex Millenarius Minor (Stiftsbibl., Cim. 2), dell'860 ca., prodotto a Frisinga.L'incursione degli Ungari all'inizio del sec. 10° segnò la decadenza del monastero e la perdita dei territori di sua ...
Leggi Tutto
Anastasio IV
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente al cardinalato [...] sua remissività il papa suscitò qualche scandalo in Germania e confermò il prestigio di Federico, come notò Ottone di Frisinga (Ottonis et Rahewini Gesta Friderici I imperatoris, in M.G.H., Scriptores rerum Germanicarum in usum scholarum, XLVI, a ...
Leggi Tutto
BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] ; il privilegio fu emanato, come si dice nel documento, per esortazione di san Bernardo e del vescovo Ottone di Frisinga, fratello del sovrano. D'altra parte, i diritti della Chiesa stessa si erano accresciuti e perfezionati nell'anno precedente ...
Leggi Tutto
VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] continuò a operare nel collegamento tra la Curia romana e Federico. Secondo il racconto del vescovo imperiale Ottone di Frisinga, nel 1155 lo stesso pontefice, alle soglie di Roma accanto a Federico, suggerì che Ottaviano accompagnasse un contingente ...
Leggi Tutto
CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] des Gaules et de la France, XV, pp. 750-753; Friderici I constitutiones, n. 190, p. 268). Ottone di Frisinga, al contrario, riporta nei suoi Gesta Friderici una lettera inviata da alcuni membri del collegio cardinalizio – tra cui figura anche «C ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] le pressioni degli agenti di Mainardo in Curia, il 30 sett. 1294 il papa ordinò ai vescovi di Augusta e di Frisinga e all'abate di Wilten di assolvere dalla scomunica il duca, avversato in modo ingiustificabile dal B., al quale però avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto