GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] del catalogo di pontefici, re e imperatori inserito dopo l'explicit del VII libro della cronaca di Ottone di Frisinga (tramandata dal ms. XIII. 774 della Niedersächsische Landesbibliothek di Hannover, compilato tra il 1165 e il 1167 nel monastero ...
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(ted. Toblach) Comune della prov. di Bolzano (126,3 km2 con 3263 ab. nel 2008), nella Val Pusteria a 1256 m s.l.m. È divisa in due parti: D. Vecchia, allo sbocco della valle del San Silvestro nella valle [...] e quello del Mar Nero (sorgenti della Drava).
Ricordata la prima volta nell’827, l’antica Duplago fu incorporata nel territorio del vescovato di Frisinga. La sua importanza derivò dalla sua posizione strategica, all’incrocio delle più importanti vie. ...
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(VI, p. 426).- Il 30 gennaio 1933 ebbe inizio il periodo della lotta del nazismo contro il cosiddetto particolarismo bavarese. Dapprima fu nominato, nella persona del generale F. von Epp, un commissario [...] di Berlino e durante tutto questo periodo solo la chiesa, sotto la guida dell'energico arcivescovo di Monaco e di Frisinga, cardinale M. Faulhaber, non desisté dalla sua resistenza al nuovo regime. Dopo la caduta del terzo Reich - e l'inclusione ...
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Austria, ducato di
Werner Maleczek
All'epoca dell'imperatore Federico II l'Austria, come unità politico-giuridica, comprendeva la maggior parte dell'odierna Austria Inferiore e l'area orientale dell'attuale [...] a un rapporto con la stirpe ducale bavarese del sec. X, ma finora non è stata possibile inquadrarla più precisamente. Ottone di Frisinga, anch'egli membro della casata, nella sua Chronica (VI, 15, a cura di A. Hofmeister, in M.G.H., Scriptores rerum ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] ottenuto da quel vescovado, e del quale nel 1295 venne rinnovata l'investitura personalmente al C. mentre il vescovo di Frisinga gli confermò il feudo di Godego nel 1272.
Fedele alle tradizioni della famiglia, il C. aderì alla "pars Ecclesiae", che ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] di Hohenburg, di Rohrbach e di Nabburg, alcuni beni allodiali in Svevia e in Austria e pochi feudi della chiesa di Frisinga), a seguire l'esempio del padre che nel 1220 aveva seguito Federico II in Italia.
Nel 1237 B. appare alla corte imperiale ...
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ILLUMINATI
Luigi GIAMBENE
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Associazione fondata il 1° maggio 1776 da A. Weishaupt (1748-1830) a Ingolstadt in Baviera. Il Weishaupt, educato dai gesuiti e passato poi alla massoneria, volle con la [...] . Ma già dal 1784 cominciò, in Baviera stessa, ad essere ostacolata; Pio VI la condannò in due lettere al vescovo di Frisinga (18 giugno, 12 novembre 1785), e con la Rivoluzione francese cominciò il suo rapido decadimento. Il Weishaupt morì a Gotha ...
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LEOPOLDO III il Santo (Pius), della casa di Babenberg, margravio d'Austria
Heinrich Kretschmayr
Era figlio del margravio Leopoldo II, che combatté contro l'imperatore Enrico IV, e poi si riconciliò [...] 1484) ed è tuttora vivo nella memoria del popolo quale patrono dell'Austria Inferiore. Suo figlio, Ottone (v.), vescovo di Frisinga, fu una figura eminente; il suo secondogenito e successore, Enrico II Jasomirgott, fu nel 1156 il primo duca d'Austria ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] era ancora vescovo e sia stata poi inviata (e forse fin dal momento della composizione indirizzata) ad Abramo, che era vescovo di Frisinga dall'autunno 957, farebbe pensare che la Pasqua in questione sia una di quelle comprese fra il 958 e il 961.
L ...
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DELLA SCALA, Antonio
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - illegittimo di Cangrande (II) Della Scala signore di Verona e Vicenza - e della moglie di questo, una nobildonna di cui si ignora il nome [...] .
Bartolomeo, che nel 1418 è attestato a Costanza con i fratelli, fu, come Paolo, amministratore e capitano della Chiesa di Frisinga. In questa qualità nel 1429 ebbe l'incarico di raccogliere il denaro per la guerra contro gli ussiti e trasferirlo al ...
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