Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] F. Schäufel, «Defecit ecclesia», cit., pp. 74-75.
18 Ivi, pp. 75-76: in particolare Wildo di Osnabrück, Ottone di Frisinga, e, all’inizio del secolo seguente, l’anonima Cronica Sassone, in tedesco, (circa 1229) la quale riporta un duro sermone dello ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Onorio d'Augustodunum fa riferimento a B. quando menziona i filosofi che descrivono Fortuna e la sua ruota. Ottone di Frisinga dichiara che la caratteristica del saggio è di non lasciarsi travolgere da questa ruota. Arrigo da Settimello, nel suo De ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] l'applicazione dei decreti tridentini almeno nelle diocesi della fascia alpina meridionale (Salisburgo, Costanza, Eichstätt, Augusta, Frisinga, Passau, Bressanone e Trento) e avviare i negoziati per una lega antiturca. Massimiliano II, tuttavia ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] in cielo avessero l'età di Cristo, ovvero trentatré anni. In questo modo gli autori medievali (per es. Ottone di Frisinga, m. nel 1158; Chronica sive Historia de duabus civitatibus; MGH. SS rer. Germ., XLV, 1912) tentarono di fornire una spiegazione ...
Leggi Tutto
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] ordines, mutuati dall'ordinamento feudale delle campagne (la nota tripartizione originaria dei consoli milanesi - ricordata da Ottone di Frisinga - in capitanei, valvassori e cives), ma in un ambiente di precoce e vigorosa assunzione di una precisa ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] Lombardo 32, 1905, pp. 3-46; G. Bonelli, Repertorio diplomatico visconteo (1263-1385), 3 voll., Milano 1911-1937; Ottone di Frisinga, Gesta Friderici I imperatoris, a cura di G. Weitz, in MGH.SS rer.Germ., XLVI, 19123, pp. 13-135; Kehr, Italia ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] una sorta di trattato teologico per immagini. La fonte per tali iconografie è stata individuata nel Chronicon di Ottone di Frisinga (sec. 12°), ma si deve piuttosto pensare al possibile ruolo del teologo Vibaldo di Stavelot, in stretti rapporti con ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] divieto tridentino di cumulo dei benefici, Ernesto di Baviera - amministratore, di costumi non irreprensibili, della diocesi di Frisinga - fu confermato vescovo di Hildesheim (1573), di Liegi (1581), e arcivescovo principe elettore di Colonia (1583 ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] è anonima. Su Milano, scrissero invece i lodigiani Ottone e Acerbo Moreno e specialmente il tedesco Ottone, vescovo di Frisinga e zio di Federico Barbarossa. Nel sec. XIII gli scrittori aumentano: il domenicano Stefanardo da Vimercate è buona fonte ...
Leggi Tutto