Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] , originario di una nobile famiglia del Devonshire, percorre col suo seguito di monaci la Sassonia, la Turingia, la Frisia, distruggendo querce sacre e edificando cappelle con le travi da loro ricavate. Bonifacio consegue parecchie, ma non sempre ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] linguaggio naturalista lombardo tra i due secoli e il profondo influsso sui giovani delle nuove generazioni, dall'allievo D. Frisia ad A. Tosi.
Fonti e Bibl.: V. Colombo, Esposizione artistica 1881. Profili biografici, Milano 1882, pp. 17, 113-118 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I traffici marittimi tra Evo antico e Medioevo
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli ultimi secoli della tarda antichità [...] del Reno; le manifatture e i semilavorati dall’Aquitania, dalla regione di Parigi e dalla valle del Reno; i lini dalla Frisia e le monete d’argento coniate dai Carolingi. Il Nord Europa è invece esportatore di schiavi, metalli, pelli e pellicce, oli ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] storico della lett. italiana, LXXXIII (1956), pp. 326-328; G. Tammi, M. C. dantista, in Piacenzaa Dante, Piacenza 1967, pp. 170-179; C. Frisia, La critica dantesca di M. C., in Annali dell'Ist. di st. dant., I (1967), pp. 412-435; G. E. Sansone, M. C ...
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Sottofamiglia di Bovidi (v.), che comprende forme pesanti e di grande statura, con gambe corte. Le corna sono cilindriche o compresse, curvate in fuori, con punta tondeggiante. Muso largo, interamente [...] due terzi del bestiame bovino olandese. La sua zona di elezione è la regione dei polders e i maggiori centri di allevamento sono la Frisia e l'Olanda settentrionale. La statura media delle vacche è di circa m. 1,35, dei tori di m. 1,45, il peso medio ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] luterana, perfino dall'anabattismo che dalle regioni vestfaliane aveva intaccato specialmente i bassi ceti dell'Olanda e della Frisia. In città come Anversa, porto internazionale in cui pullulavano uomini di tutte le parti d'Europa, la propaganda ...
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Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] dicembre 1745), non solo confermava la cessione dell'Alta e della Bassa Slesia, ma riconosceva al re di Prussia la Frisia orientale, di cui F. si era impossessato all'estinguersi della dinastia ivi regnante (1744). Per compenso, F. riconosceva come ...
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LINO (dal lat. linum; fr. lin; sp. lino; ted. Flachs; ingl. flax)
Ernesto SESSA
Domenico Lanza
Aristide CALDERlNl
Ugo LA MALFA
Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Linacee. I Linum sono erbe [...] 'Italia. I lini olandesi sono pure lunghissimi, più forti e ruvidi in generale, chiari di un giallo biancastro gli Zelanda, verdognoli i Frisia e per lo più di fibra piatta e meno fine. I lini irlandesi di un chiaro argenteo sono pregiati per la loro ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] recenti acquisizioni della Casa, e pertanto egli le divise così: al figlio Filippo la Spagna, i Paesi Bassi (ingranditi della Frisia, del vescovado di Utrecht, di Groninga e della Gheldria) e le dipendenze in Italia (i quattro vicereami di Napoli ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] duca bavaro Odilone (744-748) e completata da altri duchi posteriori.
Al gruppo sassone si assegnano la legge sassone, la legge frisia e le leggi anglo-sassoni. La Lex Saxonum fu formata verso la fine del sec. VIII. La Lex Frisionum appartiene, nella ...
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frisare
friṡare v. tr. [dal fr. friser]. – Sfiorare, rasentare; in partic., nel gioco del biliardo, f. una palla, sfiorarla leggermente da un lato con la propria (può avere come soggetto sia il giocatore sia la palla che sfiora l’altra).