YVON, Pierre
Pietista francese. Nato a Montauban nel 1646, pochi anni prima che vi si fissasse Jean Labadie (v.), fu, fino dalla giovinezza, attratto dalla predicazione di questo riformatore pietista [...] maestro Labadie a Middelburg, dove questi si era trasferito. Né abbandonò il Labadie nelle sue peregrinazioni in Germania e in Frisia, e alla morte di lui (avvenuta nel 1674) ne divenne il successore come capo della "chiesa" labadista. Morì verso il ...
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Nacque nel 1604, figlio minore di Cristiano IV e di Anna Caterina di Brandeburgo; morì nel 1670. Dopo aver ricevuto una buona educazione, dalla quale ricavò salde conoscenze, e, fatto raro nei membri della [...] famiglia, anche un vivo amore per la lettura e per le occupazioni scientifiche, visitò negli anni 1629-30 la Frisia e la Francia. Suo padre cercava di fargli avere importanti cariche ecclesiastiche nella Germania settentrionale, per favorire la sua ...
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HERMANN
K. Lutze
Nome comune a diversi fonditori tedeschi (v. Hermannus) attivi nel corso del sec. 14° nelle regioni della Germania settentrionale (Sassonia, Vestfalia).Le disparità stilistiche dei [...] individuare alcune personalità come un H. di Münster, cui sono state riferite due campane in Vestfalia e nella Frisia orientale (Wüllen, presso Ahaus, 1350; Grotegaste, 1352) e, soprattutto, un secondo H. fonditore - forse con bottega a Lüneburg ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] dell'Elba e, durante i secoli XVII e XVIII, nelle paludi fra l'Oder e la Vistola. Tutte le masserie dei Frisoni (v. frisia) sono costituite da un edificio d'abitazione di forma rettangolare nel mezzo del quale si trova la cucina: ai lati si aprono le ...
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Figlio (n. 1373 - m. Delft 1424) di Alberto IV, conte di Hainaut, di Olanda e di Zelanda, e di Margherita di Slesia, nipote dell'imperatore Ludovico il Bavaro, fu vescovo di Liegi nel 1389, senza essere [...] 1418 rinunciò al vescovato dopo essere riuscito a farsi cedere la temporanea reggenza sull'Olanda, la Zelanda e la Frisia da Giovanni IV, duca di Brabante, marito di Giacomina di Baviera. Dietro intercessione dell'imperatore Sigismondo, ottenne da ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ; Lucretia W. van Merken con David (1767); i fratelli van Haren, Willem, autore della grande epopea Gevallen van Friso («Le vicende di Friso», 1741), e Onno Zwier, autore dei poemi Aan het vaderland («Alla patria», 1769) e De geusen («I pezzenti ...
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POLDER
Adriano H. LUIJDJENS
. Parola olandese, che in origine indicava un lotto di terreno erboso alquanto emergente da acquitrini poco profondi. Col progredire dei lavori di bonifica nei Paesi Bassi [...] che condussero alla perdita di terre da secoli abitate. L'intera Zelanda, le isole dell'Olanda Meridionale, più di metà della Frisia sono però state tolte in tale modo al mare.
Un secondo tipo è pure esso medievale: per proteggere le terre più alte ...
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GUGLIELMO II principe d'Orange, conte di Nassau, statolder delle Provincie Unite dei Paesi Bassi
Adriano H. Luijdjens
Nato a L'Aia il 27 maggio 1626 era figlio unico di Federico Enrico (v.) e di Amalia [...] seguirono l'esempio; più tardi (1634) quelli di Olanda; poi Zelanda; finalmente Groninga e Drente (1640); e perfino la Frisia s'impegnò di riconoscerlo statolder in caso di morte dello statolder Guglielmo Federico. Nel 1641 G. sposò la primogenita ...
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Uno dei rami deltizi del fiume Reno, che si stacca dal ramo principale e dirigendosi a N sfocia nel I. con un delta i cui bracci sono ostruiti: solo il Keteldiep è stato invece trasformato artificialmente [...] , vi era la grossa isola Wieringen. Il progetto di prosciugare lo Zuiderzee, mediante la costruzione di una poderosa diga tra la Frisia e l’Olanda Settentrionale, risale al 1891, ma i lavori furono iniziati nel 1920 e ultimati nel 1935; la diga è ...
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Denominazione (fr. «mendicante, vagabondo») degli appartenenti al partito politico e religioso che nel 1566 iniziò il movimento antispagnolo nei Paesi Bassi, alimentato dalla politica di accentramento [...] di g., con cui li aveva chiamati un consigliere della reggente. Nel 1572 le quattro province di Olanda, Zelanda, Utrecht e Frisia si unirono sotto la guida di Guglielmo I di Orange-Nassau, iniziando la lotta per l’autonomia politica e la riforma ...
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frisare
friṡare v. tr. [dal fr. friser]. – Sfiorare, rasentare; in partic., nel gioco del biliardo, f. una palla, sfiorarla leggermente da un lato con la propria (può avere come soggetto sia il giocatore sia la palla che sfiora l’altra).