comunismo
Massimo L. Salvadori
La costruzione di una società di eguali
Il comunismo è la dottrina che teorizza la necessità di porre fine alla proprietà privata dei mezzi di produzione e di introdurre [...] e della dittatura del proletariato.
Il comunismo contemporaneo ha avuto inizio con il pensiero dei tedeschi Karl Marx e FriedrichEngels (nato nel 1820 e morto nel 1895), dai quali derivò il marxismo. I maggiori testi marxisti sono Il Manifesto ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] -1876) polemizza contro l'autoritarismo pedagogico e contro il centralismo metafisico che scorge nel marxismo, mentre FriedrichEngels (1820-1895) nel 1873 (Dell'autorità) riconosce la necessità dell'autorità per organizzare le moderne tecnostrutture ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] di superare l'antagonismo tra le classi, avrebbe eliminato l'imperialismo e la guerra. Karl Marx e FriedrichEngels così scrivono nel Manifesto del Partito comunista, echeggiando la concezione liberale: "Le separazioni e gli antagonismi nazionali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] senso della storia, hanno suscitato un impulso ad accogliere nella letteratura elementi storici» (G. Lukács, Karl Marx und FriedrichEngels als Literaturhistoriker, 1948; trad. it. Il marxismo e la critica letteraria, 19643, p. 437). La storia viene ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] prima metà dell'Ottocento dai rivoluzionari comunisti, tra i quali Louis-Auguste Blanqui e soprattutto Karl Marx e FriedrichEngels, che concepirono la dittatura del proletariato come una fase di transizione per abbattere la borghesia capitalistica e ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] e Sessanta dell’Ottocento andò imponendosi una nuova corrente a opera di due grandi intellettuali tedeschi, Karl Marx e FriedrichEngels, che – per il ruolo dominante del primo – venne denominata marxismo. I testi più emblematici di questa corrente ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] dallo stato servile dei produttori diretti e dal loro sistematico sfruttamento. Pertanto, contrariamente a quello che sostenne FriedrichEngels nella sua celebre polemica contro Eugen Dühring, non è stata la proprietà privata a generare le classi e ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] dei processi produttivi: lo Stato non viene ‛abolito', esso si estingue", ripeterà praticamente con le stesse parole FriedrichEngels nell'Antidühring) implica una duplice lettura in termini di fenomeni connessi e presenti in tale processo. Per un ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] distinti e, in tal senso, il socialismo «evoluzionista» di stampo marxista, appariva decisamente inadeguato. Lo stesso FriedrichEngels doveva riconoscere che in Italia «la maledetta difficoltà è soltanto di riuscire a mettersi in contatto diretto ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] di studiosi - che i fenomeni che si presentano come religiosi sono spesso solo la maschera di fattori materiali. FriedrichEngels, il più stretto collaboratore di Karl Marx, spiegava nell'Antidühring (1878) che ogni religione non è altro che ...
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