Filosofia
In contrapposizione a monismo, in generale ogni concezione del mondo fondata su un’essenziale dualità di principi. Il termine ha cominciato a entrare nell’uso solo agli inizi del 18° sec., ma [...] istinti è la teoria degli istinti umani, formulata inizialmente da S. Freud, che distingueva gli istinti sessuali da quelli che chiamò ‘istinti dell’Io’. Successivamente Freud considerò gli istinti dell’eros in opposizione a quelli della distruzione ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] mito (G.F. Creuzer, J.J. Görres, J.J. Bachofen) e nell’antropologia simbolica di M. Douglas, nella psicanalisi di S. Freud e nella teoria degli archetipi di C.G. Jung. Né va dimenticato E. Cassirer, la cui Filosofia delle forme simboliche (1923-29 ...
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L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi vari, anche non materiali, oggetti o aspetti della realtà, fatti e valori astratti, e quanto viene così [...] » in locuzioni come r. delirante, r. ossessiva ecc. R. superiore Concetto introdotto da H. Liepmann per spiegare alcune modalità del coordinamento del pensiero.
Freud con il termine r. indica un’attività psichica cui viene contrapposto l’affetto. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] positivistiche Philosophie" (che tra i membri fondatori contava Mach, Einstein, Helm, David Hilbert, Felix Klein e Sigmund Freud) sia di una propria rivista, la "Zeitschrift für positivistiche Philosophie", che ebbe però vita breve.
Duhem, Poincaré ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...