PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] su cubismo, surrealismo, nuova oggettività e costruttivismo, elevando a capitali morali Parigi, Berlino e Mosca e leggendo testi di Sigmund Freud, Karl Marx e fortuite copie de Lo Stato operaio e de l’Unità.
Nel 1928, ormai noto il suo impegno ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] nel 1949 tenne una personale accompagnata da una poesia di Aimé Césaire tradotta da Salvatore Quasimodo. La lettura di Freud e lo studio dell’etnologia lo avvicinarono alla poetica surrealista nel suo versante biomorfo e di automatismo psichico, che ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] 1952, aprì un’ulteriore casa editrice, la Pepe Diaz, e pubblicò per la prima volta in Italia l’ultimo libro di Freud, Mosè e il monoteismo, con traduzione di Arrigo Ballardini e introduzione di Cesare Musatti.
Ritiratosi a vita privata – intanto, nel ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...