IPNOANALISI
Emilio Servadio
. Metodo psicoterapico nel quale si cerca di abbinare la psicoanalisi terapeutica all'ipnotismo, soprattutto allo scopo di affievolire le resistenze, facilitare la presa [...] confusa con l'ipnoterapia suggestiva e costituisce piuttosto una nuova, migliorata edizione del "metodo catartico" primamente adoperato da Freud. Sulla intrinseca bontà dell'ipnoanalisi, e sulla durata dei risultati ch'essa ottiene, non è dato sinora ...
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Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] Ich-Analyse, Leipzig 1921 (tr. it.: Psicologia delle masse e analisi dell'Io, in Opere, vol. IX, Torino 1977, pp. 261-309).
Freud, S., Das Unbehagen in der Kultur, Wien 1930 (tr. it.: Il disagio della civiltà, in Opere, vol. X, Torino 1978).
Gadamer ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] nell'età classica, Milano 1963).
Foucault, M., Les mots et les choses, Paris 1966 (tr. it.: Le parole e le cose, Milano 1967).
Freud, S., Das Unbehagen in der Kultur, Wien 1930 (tr. it. in: Il disagio della civiltà e altri saggi, Torino 1971, pp. 197 ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] di un fatto o di un'esperienza da ricordare e venerare; in tal senso appare legato al lutto e alla commemorazione.
Freud (1927) collegò il fenomeno a un'esperienza arcaica o infantile. Il bambino, per la sua vulnerabilità psichica, ha bisogno di ...
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Neuropsichiatra italiano (Parrano, Terni, 1862 - Roma 1935), prof. nell'univ. di Roma dal 1919. Fu tra i primi in Italia a sviluppare su basi sperimentali lo studio della psicologia e a riunire in un insieme [...] Istituto di psicologia dell'univ. di Roma. Tra le sue opere: I sogni (1899), che precedette l'opera di S. Freud e fu in questa ampiamente citata; Educazione dei deficienti (1915); Trattato di psichiatria forense (1920, con S. Ottolenghi); Trattato di ...
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Sociologo e filosofo francese (n. Parigi 1921), direttore del Centre de communication de masse del Centre national de la recherche scientifique (1950-89; emerito dal 2002). Si è occupato dei problemi delle [...] scienze umane, ispirandosi alle tesi di Hegel, Marx, Freud. Particolarmente interessanti le sue ricerche sulla sociologia dei film. Ha fondato nel 1967 la rivista Communications. Nel 1998 è stato nominato presidente del comitato scientifico per la ...
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Colórni, Renata. – Traduttrice e editor italiana (n. Milano 1939). Figlia del patriota e antifascista Eugenio (1909-1944), di madre tedesca, si è laureata in filosofia medievale e ha collaborato con l’univ. [...] a lavorare nell’editoria, curando per Franco Angeli varie collane accademiche e per Boringhieri la traduzione delle Opere di S. Freud. A lei si devono inoltre le versioni dal tedesco di molti tra gli autori più significativi del Novecento letterario ...
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creatività
Sul piano generale la c. è una capacità potenziale della mente di cogliere i rapporti e le connessioni tra le cose, le parole, le idee e le esperienze, in modo originale e inusuale rispetto [...] e del discorso corrispondono alle figure retoriche della metafora e della metonimia. Nel saggio Il poeta e la fantasia (1907) Freud rileva una connessione tra il gioco infantile e il processo creativo dell’arte poiché, in entrambe le sfere, l’aspetto ...
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Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] materno. "Credo che gran parte della concezione mitologica del mondo […] non sia altro che psicologia proiettata sul mondo esterno" osservava Freud (1904; trad. it. 1970, 4° vol., p. 279); e non vi è dubbio che, dalla caverna di Platone ai racconti ...
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latenza sessuale
In psicoanalisi, la fase dello sviluppo psicologico che va dalla fine della fase edipica (verso i 5 o 6 anni) all’inizio dell’adolescenza. Ritenuta un momento di stabilità emotiva, la [...] ’interesse verso le attività e i temi sessuali e dalla prevalenza del sentimento della tenerezza sul desiderio sessuale. Secondo Freud, la l. s. corrisponde all’intensificazione della rimozione del complesso di Edipo (➔) e permette quella serie di ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...