teoria dell’attaccamento
Teoria elaborata dallo psicoanalista inglese John Bowlby negli anni Ottanta del secolo scorso per spiegare il legame madre-figlio. Agli inizi del XX sec., Freud sosteneva che [...] il bambino forma un legame d’amore con la madre perché impara ad associare la presenza della madre con il soddisfacimento del bisogno fondamentale di essere allattato; secondo Bowlby, invece, il bambino ...
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Odio
Anna Sabatini Scalmati
La parola odio indica uno stato emotivo di grave e persistente avversione verso qualcosa o qualcuno. Passione opposta all'amore, l'odio è un sentimento d'acuta ostilità, [...] di distruttività e di odio che ha coinvolto il mondo intero in un'orribile e grande carneficina è da poco cessato, Freud ritorna sull'argomento nel saggio Al di là del principio del piacere (1920), nel quale rende esplicita una nuova teoria. Colpito ...
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Autore drammatico francese (Enghien-les-Bains 1888 - Montgeron, Essonne, 1972), figlio di Tristan. Ricercò soprattutto la suggestione della scena, orientandosi ora verso il Maeterlinck, ora verso le dottrine [...] di Freud. Opere principali: Le voyage à deux (1910); La joie du sacrifice (1912); La maison épargnée (1920); Le feu qui reprend mal (1921); Martine (1922); L'invitation au voyage (1924); L'âme en peine (1926), Nôtre-Dame d'En-Haut (1951). Altre opere ...
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conflitto
Concetto cardine della struttura teoricoclinica della psicoanalisi che esprime la contrapposizione tra impulsi incompatibili, tra desideri antitetici. Il c. si ricollega a un dualismo irriducibile, [...] , tra Eros e Thanatos.
Il conflitto edipico
In rapporto alla genesi della nevrosi o della psicosi, il c. da Freud ritenuto più strutturante per lo sviluppo psichico è quello edipico (➔ complesso di Edipo), in quanto documenta l’inconciliabilità tra ...
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MODENA, Gustavo
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Reggio Emilia il 21 ag. 1876 da Flaminio e Arianna Beer, in una agiata famiglia ebrea. Nel 1894 rimase orfano del padre insieme con i suoi cinque fratelli.
Iscrittosi [...] ’aprile 1910 a Vienna, da parte di un certo M., «un giudeo italiano tutto nero» (lettera 185F del 12 apr. 1910, in S. Freud, Epistolari..., p. 330) che era in cerca di un «editore per la Teoria sessuale» (lettera 187F del 22 apr. 1910, ibid., p. 335 ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] scacco dalla domanda di Nicodemo: ‘Può egli ritornare per la seconda volta nel ventre di sua madre e venir partorito?’» (Der Gegensatz Freud und Jung, 1929; trad. it. in Opere, 4° vol., 1969-2007, p. 363). In realtà Jung non ha affrontato in maniera ...
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Psicanalista (Vienna 1894 - New York 1970). Formatosi a Vienna, Berlino e Parigi, si trasferì poi negli USA. Direttore (1932-41) della International Zeitschrift für Psychoanalyse, fondò nel 1945, con A. [...] Freud e varî rappresentanti della psicanalisi anglosassone, la rivista Psychoanalytic Study of the child. Ad H. spetta una posizione-chiave nella critica e nell'ampliamento della psicanalisi, con contributi essenziali alla psicologia dell'Io. Egli ...
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Psichiatra svizzero (Kreuzlingen 1881 - ivi 1966), fondatore della scuola antropoanalitica (Daseinsanalyse). Inizialmente condivise con il maestro E. Bleuler l'interesse per la psicologia sperimentale [...] e la psicanalisi; attento alla lezione di Freud, lo interessarono vivamente anche le ricerche di Husserl, in particolare la proposta husserliana per una fondazione rigorosa delle scienze umane, tra le quali la psicologia e la psichiatria (di questo ...
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transfert In psicologia generale, e con particolare riferimento ai problemi dell’apprendimento, il fenomeno di ‘trasferimento’ che facilita nuove acquisizioni quando altre, specie se strutturalmente analoghe, [...] riflessione sul t. ha via via costituito uno dei principali oggetti di indagine, di discussione e di riflessione teorica. Freud assegnava al t. lo statuto di strumento di indagine sui conflitti infantili e considerava, a questo scopo, necessario il ...
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Aggressività
Carlo Caltagirone
Il termine aggressività riveste una pluralità di significati e include fenomeni molto diversi l’uno dall’altro, quali comportamenti, risposte emotive e processi cognitivi. [...] ben chiara ancora la resistenza ad accettare l’idea di una specifica pulsione aggressiva. Quasi dieci anni più tardi, Freud ipotizzò un’autonomia della pulsione aggressiva sviluppata però all’interno di un processo storico-culturale e in rapporto all ...
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freudiano
〈froid-〉 agg. – 1. a. Appartenente o relativo al medico austriaco Sigmund Freud (1856-1939), fondatore della psicanalisi, e alle sue dottrine: gli scritti f.; l’interpretazione f. dei sogni; le teorie f. dell’inconscio, degli istinti...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...