Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] a pochi mesi prima era stato occupato dal ferrarese Ercole Pasquini) di organista della Cappella Giulia nella Basilica Vaticana. Con Frescobaldi apparve - ben si può dire - l'arte strumentale moderna. E il suo nome di virtuoso e di compositore varcò ...
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SODERINI, Mauro Maria
Maria Cecilia Fabbri
– Primogenito di quattro figli maschi (Marrini, 1764, p. XL, nota 3), nacque il 15 gennaio 1703 a Firenze, nel popolo di Santo Stefano a Ponte, da Francesco [...] , p. 220; Ead., 2009, pp. 129, 135, fig. 5), e di nuovo nel 1741, su incarico del marchese Francesco Maria Frescobaldi, nella cappella di S. Teresa d’Avila nella tenuta I Bibbiani a Capraia (Firenze), all’interno della quale Soderini, coadiuvato dal ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] , agente ad Anversa di Richard Gresham. In seguito gli Arnolfini acquistarono ad Anversa la casa che era stata dei Frescobaldi. Ignoriamo quale sia stato il destino ulteriore della compagnia, che non si trova più menzionata, assieme alle altre case ...
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MANCINI, Bardo
Gian Paolo Scharf
Nacque a Firenze intorno gli anni Quaranta del XIV secolo, da Tingo.
La famiglia fiorentina dei Mancini, popolana e di modesta origine, accrebbe il suo rango dopo la [...] anche da famiglie magnatizie più antiche che volevano rientrare nel gioco politico tramite i matrimoni. Fu il caso dei Frescobaldi, che si imparentarono con i Mancini, i Velluti, i Capponi e altri.
Il M. ebbe probabilmente numerosi fratelli; nella ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] un ordine regio, concernente una raccolta di decime commissionata allo stesso F., lo presenta infatti operante per la società Frescobaldi e Franzesi. A operazioni bancarie portate a termine dai due fratelli pare inoltre potersi riferire una serie di ...
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BENVENUTI, Giacomo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Toscolano (Brescia) il 16 marzo 1885, e ricevette dal padre Cristoforo, organista, la prima educazione musicale. Continuò gli studi a Brescia sotto la [...] che il B. sceglie fra le composizioni di F. Rasi, di C. Monteverdi, di D. Manzolo, di G. P. Berti, di G. Miniscalchi, di Frescobaldi, di N. Fontei, di P. A. Ziani, di L. Busca, di G. L. Gregori e di F. A. Pistocchi. e la raccolta Cembalisti italiani ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] anno 1360, fuori delle mura di Firenze, in prossimità dell'Arno.
Gli altri maggiori capi della congiura - un Frescobaldi, un Lischi, un Medici, due Adimari, un Brunelleschi, un Pazzi - tutti contumaci (erano stati tempestivamente avvisati di porsi ...
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In ogni epoca, in ogni scuola e in ogni genere di musica si è fatto uso (più particolarmente nei movimenti del canto) di speciali andamenti melodici, che, o con note di passaggio o con effetti di ritardo [...] due secoli, le principali fioriture; segni caratteristici che non sono se non comode abbreviazioni e che non furono noti al Frescobaldi, o non usati da lui se non eccezionalmente, ma che, per contro, furono usati dai suoi discepoli; e appunto allora ...
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PACHELBEL, Johann
Hans Joachim Moser
Compositore. S'ignora la data della 1iascita. Fu battezzato il 1 settembre 1653 in Norimberga e ivi morì il 3 marzo 1706. Nella sua città natale fioriva una ricca [...] . Attraverso J. J. Froberger riecheggiava in Vienna anche una grande scuola per toccate e fantasie che si riallacciava al Frescobaldi. Assai importante fu il trasferirsi del P. nella Germania centrale: nel 1677 fu chiamato come organista aulico in ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] . 147, 165; F. Ghisi, Un ignoto giovanile omaggio di Cherubini alla lauda spirituale, ibid., pp. 200 ss.; C. Terni, Girolamo Frescobaldi a Firenze, in Paragone-Letteratura, XX (1969), 234, pp. 3-20; Id., G. M. C., in Musik in Geschichte u. Gegenwart ...
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quadra2
quadra2 s. f. [dal lat. quadra, propr. «quadrato» o «quarta parte», dall’agg. quadrus «quadrato1»; non è chiara la connessione dei sign. 4 e 5 col valore etimologico della parola]. – 1. ant. Quadrante, quarto di cerchio, quarta parte...
toccata
s. f. [der. di toccare]. – 1. L’atto di toccare una volta: dà una t. al pendolo, per vedere se riprende a oscillare; basta una t. di frusta, e il cavallo si rimette a correre. 2. Forma di composizione musicale per strumenti a tastiera...