PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] , Giovanni Giorgio III, assistette nel teatro di S. Angelo al Teseo tra le rivali di Aurelio Aureli e Domenico Freschi, a lui dedicato. Nel gennaio 1688 fu eseguito agli Incurabili l’oratorio Iberia convertita (Piccioli; Pallade veneta di febbraio ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] Partenio compose il primo atto dell’Iphide greca, dramma per musica di Nicolò Minato; gli altri due furono di Domenico Freschi e Gasparo Sartorio. Quantunque data in privato nel teatro accademico ai Saloni, l’opera ebbe successo: con varianti locali ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] (Caserta, palazzo reale), che gli valse la medaglia d'oro all'esposizione di Napoli del 1833, e, più di tutti, i freschi e luminosi disegni in cui si ravviva financo l'annotazione di sapore aneddotico (si veda, per tutti, il foglio rappresentante il ...
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Manet, Édouard
Stella Bottai
Cambiare le regole della pittura
Il francese Édouard Manet è considerato il precursore della pittura impressionista per aver portato la luce del Sole nei toni scuri dei [...] posa sfrontata della modella nuda, sebbene ispirata alla celebre Venere di Urbino di Tiziano. La tecnica di Manet rende freschi i colori, le figure ;appaiono luminose perché il pigmento è steso come a macchie. Quadri lucenti, vibranti, moderni, come ...
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Critico e saggista italiano (Roma 1896 - ivi 1982). Personalità tra le più importanti nel campo dell'anglistica, indagò l'influsso della cultura italiana in Inghilterra e illustrò singole figure, aspetti, [...] questo ordine di ricerche che venne svolgendosi in lui il saggista, l'autore di «elzeviri» eleganti e coloriti: Fiori freschi (1943; ed. ampl. 1982); Motivi e figure (1945); Lettrice notturna (1952), Bellezza e bizzarria (1960), Panopticon romano (2 ...
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Jelinek, Elfriede
Antonella Gargano
Scrittrice austriaca, nata a Mürzzuschlag (Stiria) il 20 ottobre 1946. La sua formazione si svolse a Vienna dove frequentò il conservatorio e poi l'università, seguendo [...] Stuttgart 1995.
L. Secci, L''altro teatro' di Elfriede Jelinek, in Il teatro tedesco del Novecento, a cura di M. Freschi, Napoli 1998, pp. 331-36.
S. Schmid-Bortenschlager, Elfriede Jelinek: da autrice scandalistica ad autrice nazionale, in Il teatro ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] , e fiori, quali colorì assai bene con la direzione del celebre abate Andrea Belvedere, ed erano i suoi fiori così freschi di colore, che innamoravano li stessi professori": De Dominici, p. 295).
Prendendo le mosse dalla succitata indicazione di De ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] musiche, tra gli altri, di G. Legrenzi, L. Grossi, C. Ruggieri, Petrobelli, N. Monferrato, C.D. Cossoni, D. Freschi, S. Reina, Rovetta, G.C. Arresti, Cazzati. Dai torchi di Francesco uscirono, inoltre, sotto la denominazione "Stampa del Gardano ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] nome: egli dimostrò infatti che, analogamente al fenomeno paradosso già osservato in alcuni immunsieri invecchiati, anche in sieri freschi di malati recenti di febbre tifoide l'elevato titolo di anticorpi poteva paradossalmente inibire la reazione di ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] minore concorso di pubblico.
Fra il 1886 e il 1887 Pollini intraprese una tournée in Germania con il violinista Antonio Freschi, nobiluomo già allievo di Bazzini, esecutore di notevole livello tecnico e artistico: i due si esibirono a Monaco di ...
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