SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] m. Il clima è torrido e aridissimo: nelle bassure il mese più caldo (luglio) ha una media di circa 32°, e il mese più fresco (gennaio), di 26°; le piogge non superano i 100 mm. annui, e gran parte del paese, quindi, è desertica o coperta da una magra ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] vergine, aveva già una tradizione romanzesca, cara alle folle e largamente sfruttata nella letteratura, fatta di ricordi ancora freschi della prima colonizzazione; con i cow-boys e con le mandrie che essi custodivano era facile ricostruire sui luoghi ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] in altre località, ove prospera la coltivazione della fava, di cui in certi momenti si usa dare alle pecore i frutti freschi.
In molte località, oltre ai pascoli e ai prati, come sopra è accennato per l'Australia, s'impiantano anche prati artificiali ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] . Maria delle Grazie, 1512, e del Sacro Monte: i migliori, quelli della cappella della Crocifissione, del 1526 circa), Vercelli (af. freschi di S. Cristoforo, 1529-32), e negli anni tardi Milano (affreschi in S. Maria della Pace, ora a Brera, e nella ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] dalle ricerche d'un gran numero di studiosi, e in clinica hanno avuto numerose applicazioni sia gl'innesti autoplastici di osso fresco, sia gl'innesti di cartilagine, sia i trapianti d'osso morto. In realtà questi ultimi non sono che corpi estranei ...
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Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] loro maggiore diffusione nelle provincie costiere (Salerno è la prima in Italia per produzione di pomidoro e Napoli per legumi freschi; Caserta era la prima per produzione di cipolle ed agli); il grande sviluppo che hanno preso queste colture nelle ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] di Milano) e di ponti, come in quello famoso di Traiano alle Porte di Ferro sul Danubio.
Costituzione e caratteri. - Il legno fresco ha la seguente composizione media: carbonio 49,5 ÷ 51,5%; idrogeno 6,0 ÷ 6,8%; ossigeno 42 ÷ 44%; azoto 0,1 ÷ 0 ...
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Nome e limiti. - Col nome di Ande - in spagnuolo Cordillera (cioè "catena") de los Andes - si designa il grande sistema montuoso che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell'America [...] principali. A N. del 30° lat., sul versante occidentale delle Ande, si entra nel dominio dei venti alisei di S. e SO., freschi e secchi, e comincia perciò la zona priva di piogge, che si stende fino a 4° lat. S., e raggiunge talora la larghezza ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] presto un valore simbolico e religioso. D'altra parte è da ritenersi che i popoli della Mesopotamia conoscessero già quei colori così freschi e solidi, che ancor oggi i Curdi e i Turcomanni traggono dalla radice e dallo stelo o dai fiori e dalle ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] , Die Oberkirche von S. Francesco in Assisi. Ihre Dekoration als Aufgabe und die Genese einer neuen Wandmalerei, Berlin 1977; C. Gilbert, The Fresco by Giotto in Milan, Arte lombarda, n.s., 1977, 47, pp. 31-37; I. Hueck, Das Datum des Nekrologs für ...
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