scala
scala [Lat. scala "dispositivo per salire", dal tema di scandere "salire"] [LSF] (a) Oltre che nel signif. concreto proprio, il termine è più spesso usato per indicare, figurat., una gradazione [...] la successione di intervalli tonali in cui è ripartito l'intervallo di ottava, cioè quello limitato da due suoni le cui frequenze fondamentali siano nel rapporto 2:1; tali successioni sono state formate, nel corso dei tempi, con vari criteri, per cui ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] e alle articolazioni della cultura teatrale.
Uscendo dalle sedi convenzionali dello spettacolo dal vivo e dalle sue normali frequenze di produzione ed esibizione, la ricostruzione dei principi essenziali dell'azione si è proiettata - e rifugiata - in ...
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linea
lìnea [Lat. linea, da linum "filo di lino"] [LSF] Ente geometrico che si estende nel senso della lunghezza e, estensiv., denomin. di corpi o dispositivi nei quali la lunghezza prevale sulle altre [...] e l'adozione di cavi schermati a elementi coassiali (l. coassiali) o di guide d'onda per correnti di frequenza molto alta. Dal punto di vista circuitale, una l., comunque sia materialmente realizzata, è assimilabile a un circuito a costanti ...
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Scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia che fluisce o si deforma per effetto di uno stato di sollecitazione. Le sue basi furono poste da E.C. Bingham nel 1928, con l’obiettivo di conferire [...] secondi ai giorni) provengono principalmente dallo studio delle onde sismiche e delle oscillazioni libere, e mostrano che alle alte frequenze sia la litosfera sia il mantello si comportano come solidi elastici. Su scale di tempi più lunghe (>1000 ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] la sostanza più spesso presente, ma anche la simazina, il bentazone e il molinate sono stati rilevati con notevole frequenza (Funari, Bastone, Bottoni et al. 1993). Le fonti puntuali sono state associate a scarichi da insediamenti civili e produttivi ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] maniera decisiva lo sviluppo tecnologico delle telecomunicazioni. Sulla base di queste caratteristiche, per es., si determinano quali frequenze utilizzare per le trasmissioni via satellite e quali altre per i collegamenti diretti fra stazioni poste a ...
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telecomunicazioni, reti di
Nicola Nosengo
Dai cavi ai satelliti e ancora ai cavi
Le reti di telecomunicazioni sono strutture tecnologiche di grande complessità, che mettono in collegamento moltissimi [...] pratica, era impossibile trasmettere qualcosa più delle linee e dei punti del segnale telegrafico. Inoltre le onde a bassa frequenza non permettevano di coprire grandi distanze. Ma a partire dagli anni Venti del 20° secolo, grazie allo sviluppo delle ...
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energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] Terra. ◆ [ACS] E. sonora: l'e. associata a onde elastiche longitudinali nell'aria (o in altro fluido) nel cam-po delle frequenze acustiche (20 Hz ÷ 20 kHz). ◆ [LSF] E. specifica: generic., l'e., nelle sue varie accezioni, riferita all'unità di volume ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] o a circuiti accordati lateralmente, costituito da due r. a diodo con i gruppi di rivelazione in serie, regolando la frequenza dei rispettivi circuiti oscillanti su un valore di poco superiore per l'uno, di poco inferiore per l'altro rispetto alla ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] invece lentamente muoversi lungo le linee di risonanza nello spazio delle fasi, corrispondenti a relazioni di commensurabilità tra le frequenze dei moti: si tratta della cosiddetta diffusione di Arnol´d, oggetto di ricerca molto estesa e intensa (con ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
selettivita
selettività s. f. [der. di selettivo, sul modello dell’ingl. selectivity]. – 1. La proprietà di una sostanza, di un fenomeno, di un apparecchio o di un dispositivo, di essere selettivo: l’assorbimento della luce da parte dei corpi...