moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] possibile con ni interi solo se ni=0 per ogni i). Le quantità νi=ωi/(2π) sono le frequenze fondamentali del m. quasi periodico; le frequenze (o le pulsazioni) fondamentali non sono però univocamente definite, in quanto se M è una matrice arbitraria ...
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Stokes Sir George Gabriel
Stokes 〈stóuks〉 Sir George Gabriel [STF] (Skreen 1819 - Cambridge 1903) Prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (1837); socio straniero dei Lincei (1888). ◆ [MCF] Costante [...] (v. sopra). ◆ [MCS] Regime di S.: v. moto browniano: IV 116 d. ◆ [OTT] Spostamento di S. (ingl. Stokes shift): lo spostamento verso le frequenze minori, o le lunghezze d'onda maggiori, che si ha per le radiazioni di luminescenza rispetto alla ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] cui è disposta una rete di microfili conduttori che scherma le onde elettromagnetiche di campi anche maggiori di 200 V/m con frequenze fino a 1000 Hz.
I v. refrattari (come v. di quarzo e di silice) hanno temperatura di ricottura superiore a quella ...
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sismometria Parte della sismologia che si occupa della misurazione dei movimenti sismici, eseguita mediante strumenti atti a rilevare e registrare tali movimenti e a consentirne l’analisi per studiare [...] utilizzando terne di sensori a larga (v. fig.) e larghissima banda, in grado di registrare agevolmente onde sismiche di frequenza variabile da alcuni millesimi di hertz fino ad alcune decine di hertz (corrispondenti a lunghezze d’onda comprese fra ...
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Da qualche anno ha avuto inizio una vera e propria rivoluzione della c., i cui risultati si faranno evidenti tra circa un decennio. Essa ha preso le mosse dalla conferenza di Leningrado sulla c. fisica [...] . Il Servizio meteorologico dell'Aeronautica stampò - ancora per iniziativa del Rosini - alcuni lavori di sintesi nonché fascicoli di frequenze e medie per oltre 120 sue stazioni. L'Istituto centrale di statistica dal 1959 si è fatto editore di un ...
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MAGNETICI, MATERIALI
Gian Pietro Soardo
(v. magnetismo, XXI, p. 922; App. II, II, p. 243; III, II, p. 7; IV, II, p. 368)
I m.m. si distinguono essenzialmente in base alla forma del ciclo d'isteresi, [...] dure, da impiegarsi tipicamente in condizioni di flusso rapidamente variabile, e cioè come nuclei di componenti elettronici ad alta frequenza e di dispositivi a microonde;
d) materiali per registrazione magnetica, per lo più di tipo duro o semi-duro ...
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Terra e spazio circumterrestre
Marcello Coradini
Maurizio Fea
Con la locuzione Terra e spazio circumterrestre ci si riferisce alla regione dello spazio che racchiude la Terra e in cui si risentono [...] di satelliti. È il caso, per es., dei radioaltimetri, strumenti radar che inviano impulsi elettromagnetici nelle microonde a frequenze dell'ordine dei 30 GHz. Nel telerilevamento gli altimetri servono a misurare la distanza tra satellite e superficie ...
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RAMSEY, Norman Foster
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a Washington D.C. il 27 agosto 1915. Nel 1940, dopo aver conseguito il Ph.D. in fisica presso la Columbia University di New York, iniziò [...] insieme a D. Kleppner del MIT, allo sviluppo del maser (amplificatore di segnali elettromagnetici) all'idrogeno, caratterizzato da una frequenza di oscillazione di 1.420 GHz. Nel 1976 un gruppo di astrofisici di Harvard ha verificato i principi della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] maggiormente occupati. Uno stato di energia più alta può decadere spontaneamente in uno di energia inferiore, emettendo un fotone di frequenza ν=ΔE/h, dove ΔE rappresenta la differenza energetica e h è la costante di Planck.
L'assorbimento di un ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] ., la riflessione sul generatore è nulla e vi è quindi adattamento sulla porta di ingresso.
Se il generatore è di tipo sinusoidale a frequenza f, la l. si può studiare in regime permanente, che si ottiene ponendo nelle equazioni [1] e [2] s=jω, ove ω ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
selettivita
selettività s. f. [der. di selettivo, sul modello dell’ingl. selectivity]. – 1. La proprietà di una sostanza, di un fenomeno, di un apparecchio o di un dispositivo, di essere selettivo: l’assorbimento della luce da parte dei corpi...