radioricevitore
radioricevitóre [Comp. di radio- nel signif. c e ricevitore] [ELT] Ricevitore di onde radio, modulate o no, che è collegato all'entrata a un'antenna ricevente e dà un segnale d'uscita [...] . a duplice, o anche a triplice, supereterodina, in cui si praticano non una ma due, o anche tre, conversioni di frequenza al fine di ottenere la necessaria sensibilità, larghezza di banda, ecc. Inoltre, sono assai spesso messi in atto accorgimenti e ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] spaziale: la variazione della fase d'o. a un istante generico lungo una direzione di propagazione, pari a 2πn=2π/λ, con n frequenza spaziale (numero di onde) e λ periodo spaziale (lunghezza d'o.); unità di misura SI è il radiante a metro (rad/m). Va ...
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wattmetro
wàttmetro 〈va-〉 [Comp. di watt e metro] [MTR] [EMG] Strumento per la misurazione della potenza assorbita da un circuito elettrico. Il tipo più diffuso è il w. elettrodinamico, il cui schema [...] e polifase, v. misurazioni elettriche: IV 22 e. Per misurazioni di potenza nel campo delle alte e altissime frequenze si usano dispositivi particolari, alcuni dei quali (w. elettronici) utilizzano dispositivi elettronici. ◆ [FTC] [EMG] W. a induzione ...
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spettrografo
spettrògrafo [Comp. di spettro- e -grafo] [OTT] Apparecchio per produrre e registrare lo spettro di emissione di una sorgente di radiazioni meccaniche ed elettromagnetiche o corpuscolari [...] un misuratore dell'intensità del segnale, sintonizzabile, con manovra manuale oppure automatica, in un determinato intervallo di frequenze. Gli s. d'assorbimento ripetono questa disposizione, salvo il fatto che v'è una sorgente campione, costituita ...
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rilassamento
rilassaménto [Atto ed effetto del rilassare "distendere, diminuire la tensione", der. del lat. relaxare, comp. di re- "di nuovo" e laxare "allargare, allentare"] [LSF] Generic., processo [...] si ha una tensione periodica (il periodo è proporzionale a RC), con un profilo che è, rozzamente, a denti di sega; la frequenza fondamentale va da qualche decina di Hz a qualche kHz e v'è un ricco contenuto di armoniche, che nel passato dette luogo a ...
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noise dithering
Lorenzo Seno
Tecnica di riduzione del rumore nell’elaborazione numerica dei segnali. Il campionamento di un segnale analogico quantizza non solo il tempo, ma anche le ampiezze: i convertitori [...] tecnica complementare è il noise shaping, che consiste nello spingere la distorsione di quantizzazione in una zona di frequenza dove è facile attenuarla nel dominio analogico. Nel campo audio ciò si ottiene con un forte tasso di sovracampionamento ...
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(o tagliata, abbattuta)
Agraria
In selvicoltura, la recisione dei polloni o degli alberi di un bosco, e l’area nella quale è stata effettuata, di solito nei boschi cedui.
Editoria
Nell’impaginazione [...] su cui è calcolato il t. è di solito il kilogrammo.
Tecnica
In elettronica ed elettrotecnica, la frequenza di t. in un filtro separa la gamma di frequenze attenuate dalla gamma di quelle non attenuate.
In tecnologia meccanica, t. dei metalli, sia il ...
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radar
radar 〈réda, ma di norma pronunciato in Italia ràdar〉 [Sigla dell'ingl. RAdio Detection And Ranging "rivelazione e localizzazione (di oggetti) mediante radioonde"] [ELT] Apparecchio per rilevare [...] di r. di media potenza, media portata, buona precisione, con indicatore PPI, operanti in banda X (3 cm), che è la banda di frequenze più sensibile alle formazioni nuvolose. ◆ [ELT] R. monostatico: v. radar: IV 649 b. ◆ [ELT] R. MTI: sono r. dotati di ...
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diodo
dìodo [Comp. di di- e (elettr)odo "a due elettrodi"] [ELT] Denomin. data inizialmente dall'ideatore, A. Fleming (1902), a un tubo termoelettronico a vuoto con due elettrodi (catodo e anodo), capostipite [...] attivi per segnali di ampiezza limitata, consentendo la realizzazione di amplificatori, oscillatori, ecc., a basso rumore; le loro tipiche frequenze di impiego sono nel campo delle microonde. Di tale categoria sono i d. tunnel, i d. a effetto Gunn e ...
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Dispositivo elettronico a semiconduttori che permette il controllo di un segnale elettrico di uscita da parte di un segnale di ingresso; in quasi tutte le applicazioni ha vantaggiosamente sostituito i [...] ammettenza e impedenza dei JFET in maniera del tutto corrispondente a quanto fatto per i BJT. Per applicazioni ad alta frequenza il silicio, generalmente impiegato per realizzare i JFET, è rimpiazzato dall’arseniuro di gallio o dal fosfuro di indio e ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
selettivita
selettività s. f. [der. di selettivo, sul modello dell’ingl. selectivity]. – 1. La proprietà di una sostanza, di un fenomeno, di un apparecchio o di un dispositivo, di essere selettivo: l’assorbimento della luce da parte dei corpi...