In fisica, emissione di radiazione da parte di un sistema atomico in seguito a una transizione energetica provocata da una radiazione incidente di pari frequenza, alla base del funzionamento dei maser [...] e dei laser ...
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Sigla di pulse-time modulation, tecnica di modulazione a impulsi nella quale l’informazione viene espressa come variazione nel tempo di qualche caratteristica (durata, frequenza ecc.) degli impulsi che [...] vengono modulati; esempi di PTM sono la modulazione impulsiva di durata (PWM) e la modulazione impulsiva di posizione (PPM; ➔ modulazione) ...
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tetrafase
tetrafase [agg. Comp. di tetra- e fase "costituito da quattro fasi"] [FTC] [EMG] Sistema t.: sistema costituito da quattro correnti alternate della stessa frequenza e sfasate tra loro, ordinatamente, [...] di 90° l'una dall'altra ...
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ultrarallentatore
ultrarallentatóre [Comp. di ultra e rallentatore, der. di lento] [FTC] [OTT] Nella tecnica cinematografica scientifica, dispositivo, basato su artifici di varia natura, per ottenere [...] di ripresa delle immagini (da migliaia a milioni di fotogrammi al secondo), per cui nella proiezione a frequenza normale (poche decine di fotogrammi al secondo) si ha un enorme rallentamento dei fenomeni ripresi, com'è necessario per analizzare ...
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Ritmo
Serena Facci
Il termine ritmo (derivato del greco ῥυθμός, affine a ῥέω, "scorrere") indica il succedersi ordinato nel tempo di un fenomeno e la frequenza con cui le varie fasi del fenomeno si [...] dei fattori dinamici del ritmo: velocità, accelerazioni e rallentamenti. Sono inoltre stati indagati l'importanza della frequenza degli stimoli per la comprensione della forma ritmica (Fraisse 1974), la codifica della stretta relazione a livello ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] e grandi successi cinematografici
È comunque nell'ambito della letteratura di genere che il cinema internazionale attinge con maggior frequenza, con un'attenzione particolare, ma non esclusiva, al genere fantastico. Da un racconto breve di Ph.K. Dick ...
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standard
stàndard [s.ingl. standard 〈stèndëd〉, dal fr. ant. estendart "stendardo"] [LSF] Campione o modello di riferimento per una categoria di grandezze o anche, astrattamente, di una categoria di fenomeni: [...] videoregistrazione: VI 534 e. ◆ [ELT] S. televisivo: lo stesso che sistema televisivo, cioè l'insieme delle caratteristiche dei segnali video (frequenza di trama e di riga, ecc.): v. televisione: VI 99 e. ◆ [MTR] [PRB] Deviazione s. o errore s.: è la ...
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sinfasico
sinfàsico [agg. Comp. di sin- e di der. di fase] [LSF] Di enti periodici che siano in perfetta uguaglianza di fase, cioè abbiano la stessa frequenza e la stessa fase iniziale, spec. nell'elettrotecnica [...] e nell'elettronica: correnti alternate s.; anche, di dispositivi in cui agiscano grandezze s., per es. linee elettriche s., trasformatori elettrici s., ecc ...
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conversione
conversióne [Der. del lat. conversio -onis, da convertere "trasformare" e quindi "mutamento, trasformazione"] [ELT] C. da analogico a digitale: trasformazione di un segnale analogico, cioè [...] . sopra: C. in un reattore nucleare a fissione; (b) [MTR] v. sopra: C. di unità di misura. ◆ [ELT] Analizzatore a c. di frequenza: v. analisi spettrale di segnali: I 149 a. ◆ Efficienza di c.: (a) [FPL] v. confinamento inerziale: I 704 f; (b) [FSD] v ...
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spettrale
spettrale [agg. Der. di spettro] [LSF] (a) Che si riferisce a spettri atomici o molecolari di emissione o di assorbimento. (b) Di proprietà dipendente dalla lunghezza d'onda o dalla frequenza [...] in uno spettro fornito da uno spettroscopio il cui dispersore (spec. se è un reticolo di diffrazione) non è lineare in frequenza o ha difetti di costruzione. ◆ [ANM] Raggio s.: v. algebre di operatori: I 93 c. ◆ [ANM] Rappresentazione s. di un ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la f. delle sue assenze?; c’è un’impressionante...
stroboscopico
stroboscòpico agg. [der. di stroboscopia e stroboscopio] (pl. m. -ci). – Attinente alla stroboscopìa o allo stroboscopio: osservazione s., dispositivo stroboscopico. In partic., disco s., disco rotante dotato di una serie regolare...